NSA ne fa fuori un altro: CryptoSeal termina il servizio VPN

Dopo Lavabit, un'altra azienda decide di dismettere i suoi servizi al pubblico.

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a cura di Redazione - Sicurezza

Ormai non fa quasi più notizia, ma essere un operatore nel settore delle comunicazioni criptate al giorno d'oggi è quantomeno complicato.

Anche CryptoSeal, infatti, si è vista recapitare dalla NSA una richiesta di accesso alle connessioni sicure che transitavano dai loro server e, piuttosto che cedere, hanno deciso di dismettere completamente i servizi di VPN per gli utenti privati. Aprire alla NSA, infatti, avrebbe compromesso la sicurezza di tutta la loro rete.

Cliccando sul pulsante di destra appare il messaggio che ci informa dell'interruzione del servizio

L'annuncio è arrivato tramite il sito con un messaggio spartano, forse un po' troppo, ma molto chiaro: "Con effetto immediato, il servizio VPN per i privati CriptoSeal Privacy viene interrotto. Tutte le nostre chiavi crittografiche usate in questi anni sono state sovrascritte e tutte le informazioni eventualmente raccolte durante il funzionamento del servizio sono state cancellate nel modo più sicuro a nostra disposizione".

Il messaggio continua, spiegando meglio le motivazioni del gesto: "Il nostro sistema non registra nessuna delle informazioni richieste di solito nei mandati di fornitura dati delle autorità e non sarebbe per noi fattibile in tempi brevi l'implementare questa funzione. D'altro canto, il fornire tutte le nostre chiavi crittografiche come alternativa è secondo noi inammissibile, oltre a essere ragionevolmente incostituzionale, ma finché la questione non verrà chiarita, non saremo in grado di continuare a fornire il servizio".