Obama punta 18 miliardi sulla banda larga

Il Presidente degli Stati Uniti ieri ha parlato di un progetto di innovazione che consentirà di raggiungere con la banda larga il 98% della popolazione entro 5 anni. Si partirà con asta per le vecchie frequenze televisive.

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a cura di Dario D'Elia

Barack Obama è pronto a investire 18 miliardi di dollari per diffondere la banda larga nel paese: nello specifico raggiungere il 98% della popolazione entro 5 anni. Ieri il Presidente degli Stati Uniti durante la conferenza presso Northern Michigan University ha approfittato dell'occasione per svelare un progetto di digitalizzazione rivoluzionario (Wireless innovation and infrastructure iniziative).

Obama e il suo BlackBerry

Sfruttando le vecchie frequenze televisive sarà indetta un'asta per agevolare gli operatori TLC nello sviluppo del wireless broadband 4G. I ricavi complessivi dovrebbero raggiungere i 27,8 miliardi di dollari, di questi più della metà saranno investiti in progetti digitali (4G, eHealth, eLearning, etc.), il resto sarà utilizzato per contenere il deficit pubblico.

Obama ha sottolineato l'importanza strategica dello sviluppo tecnologico per "velocizzare la crescita economica e fare in modo che le famiglie e le aziende abbiano denaro da spendere e da investire".

"Non si tratta solo di connettersi a Internet più velocemente o trovare qualcuno su Facebook, la questione è mettere in comunicazione tutti gli angoli del Paese nell'era digitale. È per fare in modo che gli agricoltori in Iowa o Alabama possano monitorare le previsioni meteorologiche e perché i piccoli imprenditori possano vendere prodotti nelle grandi città", ha dichiarato il Presidente.