Olympus PEN E-P5 è la mirrorless top della famiglia PEN

Recensione - Test della Olympus PEN E-P5, l'attuale top della gamma mirrorless dedicata al pubblico consumer. Con molte soluzioni derivate dalla OM-D E-M5, autofocus veloce e raffica da 9 fps, può infastidire persino le reflex di fascia alta.

Avatar di Alberto De Bernardi

a cura di Alberto De Bernardi

Le Olympus PEN sono mirrorless formato Micro Quattro Terzi teoricamente di fascia media. In realtà, l'intera gamma PEN è sempre stata considerata ottima da appassionati e addetti ai lavori in virtù delle buone prestazioni complessive, del veloce sistema autofocus e dell'elevata qualità d'immagine garantita; questo è vero, in particolare, per il precedente modello E-P3.

Con la E-P5, Olympus ha spostato ancora più in alto il livello complessivo della fotocamera, mantenendo i punti di forza delle precedenti PEN e integrando diverse soluzioni dell'ex regina OM-D E-M5. Il risultato è una mirrorless ad alte prestazioni, dotata di stabilizzatore a 5 assi, migliorata in aspetti funzionali (LCD touchscreen), capace di garantire una raffica da 9 fps a piena risoluzione e dalla gamma ISO decisamente elevata considerato il formato del sensore (25.600 ISO massimi) a cui la definizione di mirrorless di fascia media va decisamente stretta.

Il prezzo di listino riflette il posizionamento di fascia medio - alta - al momento in cui scriviamo, la E-P5 si trova "su strada" a un prezzo molto vicini ai 900 Euro. Certo qualcosa in più della E-P3, che oggi si può acquistare tra i 500 e i 650 Euro, ma sensibilmente più basso rispetto all'attuale top di gamma OM-D E-M1, che richiede un esborso di circa 1500 Euro.

###old2693###old

La principale rivale della PEN E-P5 è allora, oggi, proprio la OM-D E-M5 da cui la E-P5 ha attinto a piene mani, che essendo un prodotto sulla scena da diverso tempo si trova ormai a prezzi molto interessanti (persino inferiori a quello della E-P5) e che offre il vantaggio aggiuntivo della tropicalizzazione.

Un altro corpo macchina da considerare in alternativa è poi certamente la Panasonic GX7, di impostazione e prezzo similare, e di identico formato Micro Quattro Terzi, quindi compatibile con il parco ottiche Olympus MQT eventualmente già in proprio possesso.