Da qualche giorno la piattaforma di cloud gaming OnLive è sbarcata anche in Europa, esattamente nel Regno Unito. C'è molta curiosità al riguardo, se non altro perché questa viene considerata una delle nuove frontiere dell'intrattenimento domestico (OnLive sfida Xbox 360 e PS3: si gioca in streaming).
Per la prima volta si può giocare a titoli importanti senza doversi preoccupare troppo della propria dotazione hardware o limiti di compatibilità : OnLive funziona su PC, Mac e in futuro iPad e tablet Android. Volendo esiste anche una sorta di decoder (OnLive Game System) da collegare direttamente alla TV. L'unica incognita del servizio è legata alla connessione ADSL: il servizio richiede minimo un collegamento da 2 Mbps, mentre il consigliato è di almeno 5 Mbps). Inoltre la risoluzione è bloccata a 720p.
OnLive
"OnLive è felice di portare il gioco-istantaneo, il cloud gaming on-demand nel Regno Unito", ha dichiarato l'AD dell'azienda Steve Perlman. "È un modo completamente nuovo per sperimentare i giochi di grido, in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento con potenti funzionalità cloud e un'incredibile community come mai visto prima".
OnLive effettivamente parte con titoloni, come ad esempio Deus Ex: Human Revolution, DiRT 3, Homefront e F.E.A.R. 3, e non mancano neanche ormai classici come Assassin's Creed: Brotherhood, Lego Harry Potter: Years 1-4 e Batman: Arkham Asylum.
Le tariffe sono interessanti perché ad esempio una novità come Deus Ex: Human Revolution costa 34,99 sterline (40 euro). Per 6,99 sterline (8 euro) al mese invece si ha diritto a giocare a 100 giochi a scelta. Un'altra opzione è quella del noleggio giornaliero: Batman: Arkham Asylum può essere giocato per tre giorni a 3,49 sterline (4,5 euro) oppure per cinque a 4,99 sterline (5,7 euro).
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L'idea che una piattaforma di questo genere non possa sbarcare in Italia è decisamente errata. OnLive ad esempio prima di attivare i servizi oltremanica ha siglato un accordo con l'operatore British Telecom, che ovviamente le consente di migliorare le proprie prestazioni e confezionare promozioni ad hoc. Da rilevare poi la partnership con la catena di negozi Game.
Insomma, che ne direste di OnLive in Italia magari con Fastweb?