Ecco Open-es la nuova piattaforma di Eni, BCG e Google

Scopriamo assieme Open-es, la nuova piattaforma dedicata alla sostenibilità nella filiera industriale dell’energia realizzata da Eni, BCG e Google Cloud.

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a cura di Andrea Maiellano

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Eni, Boston Consulting Group (BCG) e Google Cloud hanno avviato, il 16 Dicembre 2020, i lavori per arrivare alla creazione di Open-es, una nuova piattaforma digitale aperta e dedicata alla sostenibilità nella filiera industriale dell’energia. Un percorso che, partendo da questo comparto, vuole estendersi poi a diverse filiere industriali in un’ottica di crescita di sistema. La piattaforma consentirà a tutti gli attori dell’intero settore energetico, e lungo tutta la catena del valore, di raccogliere e condividere esperienze di sostenibilità, piani di crescita e informazioni, garantendo il rispetto delle normative.

L’intesa nasce dal comune interesse delle tre società di promuovere un percorso di transizione energetica e di sostenibilità in ambito industriale. Ciascuno dei partner porterà il proprio know-how distintivo per contribuire allo sviluppo di una cultura collaborativa e non competitiva sui valori della sostenibilità ed una consapevolezza diffusa lungo l’intera filiera industriale: Eni contribuirà, con le proprie competenze industriali, la qualità della propria supply chain e il commitment strategico, a una transizione energetica equa e sostenibile; BCG porterà la propria vista strategica sugli obiettivi ESG, sullo sviluppo del modello di valutazione e crescita e la value proposition della piattaforma, mentre Google Cloud contribuirà con le proprie tecnologie e competenze di eccellenza in ambito cloud, big data e artificial intelligence.

Open-es sarà una piattaforma aperta e accessibile a tutti i nomi, piccoli e grandi, del settore energetico e delle filiere industriali, grandi gruppi, piccole e medie imprese, startup e tutti i service provider interessati ad accelerare il percorso di transizione energetica. Ogni azienda potrà agire sulla piattaforma sia come fornitore che come cliente, a seconda del ruolo giocato nella filiera industriale, andando così a ricostruire l’intero ecosistema e creando un vero e proprio spazio di collaborazione e crescita. Open-es sarà indipendente e libera, con uno sviluppo iniziale promosso da Eni, e sarà resa disponibile a tutte le aziende adottando modelli di certificazione sviluppati da enti autonomi, dando la possibilità a ciascuna impresa di rendere disponibili le proprie informazioni, ed esperienze, in modo controllato e sicuro, consentendo l’accesso solo a soggetti espressamente autorizzati.

La piattaforma, inoltre, adotterà un approccio concreto con una prospettiva industriale e caratteristiche distintive. In primis troviamo la centralità dell’informazione, con l’obiettivo di diventare un unico punto di condivisione delle informazioni di sostenibilità e una fonte informativa, di riferimento, per benchmark e statistiche. Tali informazioni saranno certificate anche attraverso meccanismi di validazione riconosciuti dal network. Verrà utilizzato un modello semplice, con un approccio incrementale per valutare le performance di sostenibilità dei fornitori e, a valle di una gap analysis, suggerendo a tutti i partecipanti un piano di sviluppo.

Un’altra caratteristica distintiva di Open-es è quella di rendere le informazioni accessibili, e visibili, lungo tutti i livelli della supply chain. Riuscire a raggiungere una mappatura della filiera è uno degli obiettivi cardine della piattaforma che permetterà anche di incentivare principi e meccanismi di economia circolare, tenuto conto che i nuovi modelli di consumo passano per una rivisitazione della supply chain. Verranno quindi ingaggiati tutti i livelli della catena di fornitura e saranno garantiti servizi di sviluppo per i fornitori, anche in un’ottica di supporto alla crescita del sistema paese.

Open-es, inoltre, sarà aperta a tutti coloro che vorranno contribuire alla sostenibilità della catena di fornitura (service provider, istituti finanziari, consulenti per la formazione, abilitatori dell’economia circolare) con l’obiettivo di colmare i gap delle aziende e accompagnarle in un percorso di crescita. Sono, inoltre, previste logiche di collaborazione tra i diversi attori per un miglioramento continuo delle prestazioni di sostenibilità. L’area di collaborazione servirà anche a individuare opportunità di partnership e garantire lo scambio di esperienze e best practice sui temi della sostenibilità, utilizzando anche metodi propri dei social network come le valutazioni e le interazioni tra partecipanti. Infine, verranno utilizzate tecniche di gamification per stimolare i comportamenti virtuosi dei vari nomi che figureranno su Open-es.

Con riferimento agli obiettivi del programma JUST (Join Us in a Sustainable Transition) lanciato da Eni, la piattaforma Open-es consentirà un’ulteriore accelerazione del percorso strategico di coinvolgimento dei fornitori all’interno del processo di decarbonizzazione della società. Eni si impegna a guidare questo cammino di trasformazione attraverso azioni concrete che coinvolgono l’intera filiera dell’energia, perché la sostenibilità è un tema non competitivo in cui vuole confermare il proprio ruolo di leadership dando un contributo all’intero sistema.