Open Fiber a Concamarise, al via il cantiere per l'FTTH

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a cura di Dario D'Elia

Concamarise è uno dei 7.000 Comuni dei Bandi Infratel dove ieri è stato inaugurato il cantiere di Open Fiber che consentirà lo sviluppo di una rete in fibra FTTH da 1 Gbps. Si tratta del primo comune veronese, a circa una trentina di chilometri dal capoluogo. 

"Questo progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Veneto, i Comuni interessati e Infratel Italia, società "in house" del Ministero", ricorda la nota stampa ufficiale. "La convenzione ha permesso l'emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette 'aree bianche' o 'a fallimento di mercato', vinto da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un'infrastruttura in fibra ottica".

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Si parla di un investimento complessivo di circa 180mila euro - provenienti dai fondi FESR (Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale) - e prevede una rete in fibra ottica di circa 7 km che raggiungerà 560 unità immobiliari e circa un migliaio di abitanti. Un'altra quarantina di edifici, che risultano sparsi sul territorio, saranno connessi invece con tecnologia FWA (fixed wireless access) capace di fornire almeno 30 Mbps in download.

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"Siamo soddisfatti di aprire il primo cantiere del veronese a Concamarise", ha commentato Federico Cariali per Open Fiber. "Qui infatti, al confine con Sanguinetto, realizzeremo anche il Pop, ossia la centrale da cui partirà la rete in fibra ottica ultraveloce per raggiungere tutte le abitazioni, le attività commerciali e gli edifici pubblici sul territorio, nello specifico il Comune e la Scuola. Ringraziamo il Sindaco Zuliani e tutta l'amministrazione comunale perché, col riutilizzo delle infrastrutture esistenti, gli interventi di Open Fiber saranno poco invasivi".

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Concamarise è il 39° cantiere aperto del Veneto, considerando sia il progetto privato nazionale (cluster A & B) che quello pubblico legato ai bandi Infratel (cluster C & D). Da ricordare infatti che la regione fa parte del primo bando da 400 milioni di euro che interesserà 3043 comuni anche di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise e Toscana.

"Una cifra importante con la quale nel 2020 l'intero Veneto sarà coperto con la Banda Ultra Larga e colmerà il gap esistente con le altre regioni. Non c'è sviluppo senza infrastrutturazione tecnologica", ha sottolineato l'Assessore Roberto Marcato.

Open Fiber ha ricordato che, non vendendo direttamente i servizi di connettività all'utente finale, una volta terminati i lavori dovranno essere i cittadini a contattare direttamente gli operatori presenti nel territorio per le attivazioni.