Open Fiber, a Limbiate partono i cantieri per la nuova rete in fibra ottica

Open Fiber investirà 4 milioni di euro per collegare alla banda ultra larga circa 11mila tra case e uffici della città brianzola di Limbiate.

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a cura di Alessandro Crea

Una rete interamente in fibra ottica, in modalità FTTH, che abiliterà velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo nelle case e negli uffici della città: il Comune di Limbiate e Open Fiber hanno sottoscritto una convenzione per la realizzazione di una nuova infrastruttura a banda ultra larga, che si estenderà per circa 80 chilometri sul territorio comunale.

Open Fiber investirà complessivamente a Limbiate 4 milioni di euro, per collegare 11mila unità immobiliari attraverso circa 6mila chilometri di fibra ottica. La nuova rete FTTH garantirà performance elevatissime, bassa latenza e maggiore affidabilità, con l’obiettivo di poter usufruire di servizi ad alto contenuto innovativo che sono indispensabili per la crescita del tessuto economico locale.

La convenzione siglata tra l’Ente e Open Fiber prevede inoltre la posa di fibra spenta in 50 sedi pubbliche scelte dall’Amministrazione Comunale di Limbiate: tra queste, ci saranno proprio le scuole della città, che potranno quindi usufruire di connessioni ultraveloci per potenziare le attività didattiche e curriculari.

"Siamo molto orgogliosi di essere tra i primi Comuni in Provincia ad attivare questo importante progetto che ci permetterà, nei prossimi mesi, di avere la connessione ultraveloce su tutto il territorio limbiatese. Saranno collegati gratuitamente alla rete tutte le strutture pubbliche, a cominciare dalle scuole: un passo significativo per l'ingresso di Limbiate nel futuro", ha commentato commenta il Sindaco Antonio Romeo.

I lavori, come sottolineato dal Field Manager di Open Fiber, Emanuele Brugnano, sono già cominciati. "Prevediamo di completarli entro il 2020. Ove possibile, utilizzeremo infrastrutture esistenti, aeree o interrate, per limitare l’invasività dei nostri interventi. Le attività di scavo saranno invece eseguite con tecniche innovative e a basso impatto ambientale", ha aggiunto Brugnano.