Packard Bell Compasseo 400
Packard Bell completa la sua gamma di GPS con un modello di primo prezzo. Dotato di un design piuttosto compatto, si può tenere tranquillamente in tasca per un comodo uso pedonale.
Lo informazioni sullo schermo da 3,5" sono ben visibili, in tutte le condizioni. Il sistema di fissaggio con un solo braccio è troppo sensibile alle vibrazioni e agli scossoni. Manca purtroppo il modulo TMC per la ricezione delle informazioni sul traffico, in compenso il Compasso 400 riproduce file audio e immagini.
Il Compasseo è venduto con la cartografia italiana su scheda di memoria MMC, che comprende anche le posizioni degli autovelox. Nella confezione c'è anche un DVD, da usare su PC, con le mappe dell'Europa occidentale.
Packard Bell ha optato per il software di navigazione Destinator Navigate V5.5. L'ergonomia è buona ma la ricerca di un indirizzo e il calcolo dell'itinerario soffrono di qualche rallentamento. Questo è dovuto perlopiù al processore Centrality Atlas II, che si occupa anche della ricezione del segnale GPS; il Compasseo 400 è uno dei pochi prodotti attuali a non usare il popolare chip SiRF-III. Abbiamo notato però che in automobili con il parabrezza schermato la ricezione è saltuariamente difettosa. La funzione di riproduzione realistica dei cartelli per le indicazioni stradali aiuta ad azzeccare la svolta giusta, specialmente in autostrada.
Il Compasso 400 è compatto e facile da usare, purtroppo però è un po' lento, non ha il modulo TMC integrato ed è sconsigliato a chi ha un'auto con parabrezza schermato. Il prezzo è sicuramente conveniente, a 229 euro si compra un navigatore con mappa italiana e un DVD con le mappe dei principali paesi europei, caricabili sulla stessa MMC in dotazione o, meglio, su altre schede acquistabili a parte.
Pro
Ingombro ridotto
Ergonomia
Contro
Modulo TMC non integrato
Lentezza