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Un'analista di IDC sostiene che le piattaforme come YouTube siano destinate a generare pochi profitti. Il pubblico è abituato alla gratuità e non tollera neanche la pubblicità.

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a cura di Dario D'Elia

Lo scorso febbraio la NBC chiese a YouTube di rimuovere una clip del Saturday Night Live, chiamata “Lazy Sunday”. Da allora è passato del tempo e grazie ad un accordo fra le parti verranno distribuite clip promozionali riguardanti il “Saturday Night Live” e “The Tonight Show with Jay Leno”. Ma il problema del posting illegale permane, e domani diventerà sempre più centrale.

Alla fine degli anni 90 Napster aveva raggiunto lo stesso status di YouTube, ma ogni tentativo di rendere la sua attività un business legittimo è praticamente naufragato. Diventare mainstream di solito fa perdere il proprio audience. Il pubblico a quel punto si indirizza verso altre piattaforme o siti gratuiti, che dispongono di controlli più blandi”, ha aggiunto Martin. “In verità, il tutto potrà cambiare solo quando gli utenti accetteranno di guardare la pubblicità. Ma non è detto che ci sia abbastanza tempo per questa attesa”.