Pag 2

Il colosso di Mountain View rilancia nel campo dell'informazione online con un nuovo servizio che permette di accedere agli articoli pubblicati negli ultimi 200 anni dalle più prestigiose testate.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

A questo punto l'influenza di Google sulla capacità di informare e indicizzare le notizie è senza ombra di dubbio diventata fortissima. Nielsen/NetRatings ha rilevato, infatti, che ogni mese, nel 2005, 380 milioni di utenti avrebbero sfruttato le potenzialità del motore di Google. 

"Sono nettamente a favore della democratizzazione dell'accesso ai documenti storici, ma anche preoccupato per il volume di informazioni che Google controlla", ha dichiarato Roy Rosenzeig, docente e storico del Center for History and New Media della George Mason University. "I modelli di accesso e capacità di ricerca delle notizie stanno cambiando soprattutto grazie al lavoro delle aziende private che si stanno sostituendo alle biblioteche e agli archivi pubblici, con tutte le conseguenze del caso. A parte questo non posso che essere positivamente colpito da questa nuova iniziativa di Google. In qualità di studioso e storico, desidero il massimo dell'informazione possibile e a tutti i costi la più alta accessibilità per tutti".

Google, giusto per rincarare la dose, ha promesso al più presto di estendere il servizio anche ai suoi siti internazionali.

Leggi altri articoli