Panasonic e Samsung dicono no alla Google TV

Panasonic e Samsung non aderiranno alla partnership Google-Intel. La motivazione ufficiale è che i costi di integrazione hardware sarebbero troppo alti. La verità è che trasformare una TV in un PC libero di scaricare a piacimento dal web è considerato uno svantaggio.

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a cura di Dario D'Elia

Panasonic e Samsung hanno chiuso la porta alla Google TV: sarebbe troppo costoso adottare le tecnologie Android e Intel. La gestione del sistema operativo Adroid tramite chipset Intel, insomma, avrebbe costi incompatibili con l'attuale modello di business.

Il pericolo Google TV

Robert Perry, vice presidente di Panasonic Consumer Electronics, ha confermato l'aggiornamento delle linee TV con l'introduzione delle connessioni Internet e in alcuni casi il supporto 3D ma escluso ogni possibilità di puntare su sistemi operativi così evoluti
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Panasonic - come per altro ha intenzione di fare anche Samsung - si affiderà per la gestione dello streaming a un proprio software Web e ai server proprietari. Aprire la porta al sodalizio Google-Intel avrebbe consentito agli utenti di connettersi a ogni tipo di sito o piattaforma online trasformando di fatto il televisore in un una sorta di PC.