Parmitano aggancia Cygnus alla Stazione Spaziale

Cygnus agganciata alla ISS, gli astronauti stanno già scaricando le provviste.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Missione compiuta per la navicella cargo Cygnus, che è riuscita ad agganciarsi alla Stazione Spaziale Internazionale. Progettata dalla statunitense Orbital Sciences Corporation, con la collaborazione dell'italiana Thales Alenia Space Italia, Cygnus è la prima di nove navicelle che verranno spedite nello spazio per portare rifornimenti agli astronauti in missione sulla ISS.

Benché la prima fosse solo una missione a scopo dimostrativo, ha portato comunque 700 chilogrammi di carico che gli astronauti hanno iniziato a scaricare dopo l'apertura del portello di comunicazione con il modulo pressurizzato sviluppato e prodotto in Italia.

Cygnus e il braccio robotico

Gli inconvenienti con il GPS che avevano impedito il primo tentativo di aggancio sono stati risolti dai tecnici di Orbital, e probabilmente serviranno da lezione affinché un problema simile non si ripeta con le missioni ordinarie.

Da notare che la manovra di aggancio è stata eseguita dal nostro connazionale Luca Parmitano, che ha afferrato la navicella con il braccio robotico della stazione orbitale e l'ha guidata fino a farla agganciare al Nodo 2 della ISS. Parmitano ha detto di essere "onorato di poter far parte di questa avventura. È stato davvero un piacere e un privilegio lavorare con entrambe le squadre di terra, quella di Houston e quella della Orbital e ovviamente con i colleghi sulla Stazione".

John Holdren, consigliere scientifico del presidente Barack Obama, si è congratulato affermando che "anche oggi abbiamo fatto la storia dello Spazio". Cygnus resterà agganciata alla ISS per un mese, e dopo avere scaricato tutto il suo contenuto (vestiario, cibo, materiali per esperimenti e altro) gli astronauti lo riempiranno la spazzatura, che brucerà al rientro nell'atmosfera insieme al cargo.