Per estrarre l’ultimo 1% di bitcoin serviranno 100 anni. Perché?

Entro il 2030 sarà stato estratto il 99% dei bitcoin, ma per estrarre l’ultimo 1% servirà circa un secolo, come mai?

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a cura di Alessandro Crea

Lo sviluppatore originale di bitcoin, dal 2008 nascosto dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, durante la scrittura del codice sorgente per bitcoin espresse un’unica condizione: porre un limite rigido al numero di bitcoin che potranno mai essere prodotti, che è di 21 milioni. Secondo recenti rapporti, 18,90 milioni di bitcoin totali sono stati messi in circolazione da gennaio 2022. I restanti 2,1 milioni di bitcoin sono ancora da estrarre. Il posizionamento di un limite rigido assicura che la valuta agirà come riserva di valore in futuro e il suo prezzo aumenterà insieme alla domanda e alla diminuzione dell'offerta.

Il prezzo di bitcoin ha registrato un prezzo minimo storico di 65,53 dollari il 5 luglio 2013 (9 anni fa). Bitcoin non ha mai più raggiunto questo prezzo dal 2013, ma all’epoca nessuno era a conoscenza dell'uso di bitcoin, pertanto la gente aveva paura di investire in esso. I bitcoin sono rari e la domanda dell'asset aumenta con il tempo. Pertanto il prezzo di bitcoin vale milioni di volte in più rispetto al suo valore iniziale, attualmente è scambiato a 41.339,24 dollari. Se qualcuno ci avesse investito nelle fasi iniziali, avrebbe ottenuto il 30616,34% in più.

Si prevede che entro i primi anni del prossimo decennio quasi il 99% dei bitcoin totali sarà stato estratto, ma per estrarre l'ultimo 1% ci vorrà quasi un secolo, ma perché? Secondo Documenting Bitcoin "Satoshi Nakamoto ha programmato l'ultimo bitcoin da estrarre nel 2140, il che significa che hanno intenzionalmente creato qualcosa di cui non avrebbe mai visto la fine. Dopo quasi 13 anni dalla nascita di bitcoin, solo il 10% della criptovaluta rimane da estrarre.

Bitcoin mining è il nome dell'attività che genera nuovi BTC. I minatori ricevono una ricompensa per ogni blocco valido generato e aggiunto alla rete bitcoin. Insieme ai premi minerari, le transazioni vengono elaborate e convalidate dai minatori e anche le commissioni di transazione vengono trasferite ai minatori. Ogni blocco valido aggiunto alla rete bitcoin genera attualmente 6,25 BTC di premi, più commissioni. Ogni quattro anni Bitcoin Halving dimezza i premi.

Nel maggio 2020, il dimezzamento di bitcoin ha ridotto le ricompense dei minatori a 6,25 BTC per blocco, rispetto ai 12,5 BTC per blocco del 2016. In altre parole, nel 2024 si verificherà un altro taglio delle ricompense, facendo sì che ogni blocco abbia solo 3,12 BTC di ricompensa. E questa è proprio la magia che farà sì che il 10% dei bitcoin rimasti da estrarre impieghi molto più tempo del primo 90%, quasi più di 100 anni.