Philips 32PFL9632D: natural born motion

Molti produttori di schermi piatti hanno fatto della diagonale da 32" il fulcro della propria attività. Sono televisori facilmente installabili in un salone di medie dimensioni, e ormai hanno prezzi più che abbordabili. Come sempre, purtroppo, sugli scaffali strapieni si trova di tutto, nel bene e nel male: come scegliere, quindi, il prodotto giusto?

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a cura di Tom's Hardware

Philips 32PFL9632D: natural born motion

Abbiamo potuto misurare la reattività del pannello senza la modalità 100Hz di cui dispone il televisore, chiamata Natural Motion. I 3ms di latenza annunciati corrispondono allo standard di misura "Percieved blur edge width". Che Philips abbia deciso di abbandonare lo standard GTG? Comunque sia, ecco cosa abbiamo ottenuto con il nostro metodo di test:

Sicuramente non è una delle migliori latenze che abbiamo registrato per un TV LCD. A questo punto è legittimo domandarsi se i miglioramenti annunciati nelle specifiche dei televisori siano dovuti a dei miglioramenti reali dei pannelli, o piuttosto a nuovi metodi di misura, creati ad hoc per diminuire le latenze. In ogni caso, noi rimaniamo fedeli al nostro imparziale metodo di test, che rimane immutato, a discapito dei nuovi, e vantaggiosi (per le aziende), metodi di misurazione della latenza.

Qualità video

Avevamo particolarmente apprezzato il processore Perfect Pixel HD montato sull'Aurea, che viene riproposto anche sul 32PFL9632D: anche stavolta il risultato ottenuto è di ottimo livello. La qualità video è eccezionale, e la modalità 100Hz aumenta notevolmente la sensazione di profondità nei film. Il contrasto dinamico, invece, sembra un po' peggiore rispetto agli altri televisori Perfect Pixel: infatti il contrasto è migliorato, ma si perde qualche dettaglio nelle zone buie. Il sistema Ambilight è meno riuscito rispetto a quello a tubi fluorescenti, che garantiva un maggiore livello di immersione. In ogni caso, anche il nuovo Ambilight è piacevole da usare.

Definizione

Il 32PFL9632D è un degno erede del 9631, riesce a visualizzare, infatti, anche i più fini dettagli di un'immagine in bassa definizione, proveniente da un lettore DVD economico collegato con la presa scart. In bassa definizione quindi, il 32PFL9632D si comporta benissimo. Al contrario, in HD si nota una certa mancanza di fluidità e alcuni filtri digitali, ad esempio il 100Hz, non sono proprio ben dosati. Si nota inoltre un leggero overscan, fastidioso quando si ha che fare con una sorgente 1920 x 1080. In questi casi è meglio fare una regolazione a monte, sulla sorgente, in quanto il televisore non è assolutamente in grado di gestire 1920 x 1080 pixels.

Videogiochi

Si può usare questo televisore anche con i videogiochi HD, ma la latenza elevata impone spesso l'uso del Natural Motion, che una volta attivato porta ad avere alcune zone sfumate dietro i soggetti.

Modalità PC

La modalità PC funziona in modo assai curioso: a 1366 x 768 non si vede nulla, ma a 1280 x 720 si ottiene una buona immagine, localizzata al centro dello schermo e senza interpolazione.

Qualità audio

Non c'è molto da dire sulla parte audio: il suono è adeguato, ma nulla di straordinario.

Conclusioni

Sul 32PFL9632D si ritrovano le stesse qualità che resero famosi i precedenti televisori Philips 32" di fascia alta: questo televisore, infatti, offre, in assoluto, la migliore qualità di riproduzione dei DVD sulla diagonale 32 pollici. Con sorgenti HD, le prestazioni sono inferiori rispetto ai televisori della concorrenza, ma non di molto. Inoltre, questo TV LCD ha una straordinaria ricchezza dei colori, merito della retroilluminazione cold-cathod. I due punti deboli del 32PFL9632D sono il livello del nero, che poteva essere sicuramente migliorato, ed il prezzo di vendita, che ne fa un prodotto non proprio alla portata di tutti.