Philips 47PF9732: l'eterno secondo

Non tutti possono permettersi di spendere cifre dai 2000 ai 4500 euro per un televisore da oltre 100 cm di diagonale. Ciò nonostante, questi enormi televisori, che iniziano a competere con televisori al plasma, sono più abbordabili di quanto non sembri.

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a cura di Tom's Hardware

Philips 47PF9732: l'eterno secondo

La reattività del TV Philips è inferiore solo a quella dello Sharp. La latenza è molto bassa, soprattutto laddove è importante avere una alta reattività, cioè sulle transizioni nette, sulle quali si scende anche sotto gli 8 ms. La latenza tende ad aumentare quando si passa invece alle transizioni più scure.

Qualità video

La qualità video è esemplare, infatti l'immagine è del tutto esente da formicolii. L'elettronica digitale, quindi, è eccezionale; il pannello invece delude per quanto riguarda la profondità del nero, e per mascherare un po' la cosa l'unica soluzione è attivare l'Ambilight, che apparentemente fa aumentare il contrasto. La fedeltà dei colori è relativamente buona con qualsiasi sorgente. Attivando la modalità 100 Hz Clear LCD si crea un piacevole e naturale effetto 3D.

Definizione

L'immagine in alta definizione è eccezionale, non si osservano né formicolii né grana sugli sfondi. La qualità d'immagine è vicina a quella del TV Sony, nonostante i difetti del pannello. L'immagine è meno nitida, ma l'effetto cinema è garantito, soprattutto in alta definizione. In bassa definizione, il 47PF9732 è meno a suo agio, infatti la nitidezza viene meno, tutta colpa delle dimensioni dei pixels e di una interpolazione non ottimale. Peccato, perché i televisori Philips sono spesso stati in grado di effettuare uno scaling valido, sulle sorgenti in bassa definizione. Meglio allora utilizzare un lettore DVD con uscita HDMI.

Videogiochi

La reattività del pannello è più che sufficiente e giocare su console in alta definizione è piacevole. Il televisore offre anche una buona quantificazione sui leggeri gradienti di colore.

Modalità PC

Il TV non ha alcun ingresso VGA, bisogna quindi collegare il PC per forza di cose in HDMI, sacrificando uno dei tre ingressi digitali. Il risultato ottenuto è pessimo, infatti, a seconda delle regolazioni scelte, si passa da un'immagine mostrata correttamente ma con overscan, ad un'immagine interlacciata ma senza overscan. 

Qualità audio

Nonostante le ridotte dimensioni degli speaker, la parte audio è ben curata anche se bisogna alzare molto il volume per ottenere una spazializzazione corretta e tirar fuori un po' di bassi.

Conclusioni

Il Philips 47PF9732 abbina un'elettronica di livello molto elevato ad un pannello molto scadente: ci aspettavamo una maggiore ricchezza di colori ed un migliore contrasto, che può essere parzialmente migliorato solo attivando l'Ambilight. Il sistema di trattamento immagine offre una resa eccellente in HD, ma il comportamento con i contenuti in bassa definizione è nettamente peggiore.