Piccola falla di sicurezza individuata sul Galaxy Note II

Samsung copia anche le falle di sicurezza Apple, ma anche lì non riesce a renderle bene come la casa della mela.

Avatar di Redazione - Sicurezza

a cura di Redazione - Sicurezza

Dopo iOS 6.1, è il turno di Android sul Galaxy Note II di cader vittima di una falla di sicurezza nella schermata di blocco. Nel sistema di casa Apple, un bug permetteva di bypassare completamente o quasi il blocco mentre nel Samsung Note il problema riscontrato consente agli utenti di accedere alle applicazioni dalla schermata iniziale del sistema operativo o anche fare una chiamata, a condizione che siano abbastanza veloci.  

Il Samsung Note II ha avuto un successo incredibile. È strano che sia passata

inosservata per così tanto tempo una falla così semplice da usare.

Android 4.1.2 consente, come tutti gli altri sistemi operativi, di fare delle chiamate di emergenza anche se lo smartphone è bloccato. Questa funzione però pare che permetta anche, per un lasso di tempo molto breve quando la schermata principale è aperta, di avere la possibilità di lanciare un'applicazione.

Non tutte le app possono essere usate in questo frangente di tempo: Google Play, ad esempio, non viene eseguita, ma molte altre sì, e anche se questa falla non è particolarmente critica, in quanto per usufruirne bisogna essere molto veloci, è chiaro che qualcuno con cattive intenzioni ne possa fare uso per azioni non propriamente "amichevoli". A questo indirizzo si può trovare un video che mostra la procedura per bypassare il lockscreen.

Al momento non si hanno notizie sulle soluzioni in sviluppo da parte di Samsung, ma la storia insegna che la casa coreana è molto attenta ai problemi di sicurezza dei propri dispositivi e quindi, probabilmente, molto presto sarà rilasciato un aggiornamento che tapperà la falla.