Pirateria del mare, l'arrembaggio inizia col cyber-attacco

Verizon Risk svela che la pirateria del mare ha iniziato a usare strumenti informatici per violare i database delle compagnie navali. Una volta a bordo è facile individuare la merce migliore.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

I pirati del mare sono diventati anche informatici. La conferma giunge dall'ultimo rapporto di Verizon RISK (Research, Investigations, Solutions and Knowledge), che rivela, senza entrare troppo nei particolari, come una grande compagnia navale sia caduta vittima di un nuovo tipo di attacco.

La modalità di arrembaggio è quella di sempre. I pirati a terra tracciano le navi cargo tramite GPS e sistemi militari di varia natura, poi circondano i colossi del mare con barche a motore agili e veloci. Quindi li costringono con manovre e armi di piccolo calibro a desistere. La novità rispetto al passato è che una volta a bordo sanno esattamente quali container aprire perché dispongono di tutti i dati correlati.

piracy

"Piuttoso che spendere giorni nel sequestrare le navi e tenere in ostaggio l'equipaggio mentre rovistano nel cargo, questi pirati hanno iniziato ad attaccare le navi in un modo più preciso e con tempismo", si legge nel rapporto. "Nello specifico, assaltano la nave, radunano l'equipaggio in un'area e in poco tempo vanno via".

In pratica un lavoro pulito da ladri professionisti di banche. Hanno i codici a barre di ogni container e cassa. Sanno esattamente cosa prelevare. Verizon RISK Team, a seguito dell'incarico di questa prima compagnia che ha denunciato il caso, ha scoperto che il Content Management System (CMS) dell'inventario e dell'archivio documenti era stato compromesso. "Abbiamo scoperto che un  malicious web shell era stato caricato sul server", ha confermato il team.

Learn from our data breach investigations.
Learn from our data breach investigations

Questo tipo di azione può compromettere una normale web app sui server e quindi consentire ogni tipo di azione a pirati informatici professionisti, compreso l'accesso e la gestione di ogni dato sensibile per l'azienda. Verizon RISK Team ha scoperto delle falle nella sicurezza dei sistemi della compagnia, ma anche una serie di errori compiuti dai pirati nel nascondere le proprie tracce.

Marine Traffic
Marine Traffic traccia le navi di tutto il mondo

Ad ogni modo il gruppo di pirati è riuscito a entrare in possesso di tutti i piani di spedizione e i contenuti dei vari cargo. Non sappiamo se via siano stati altri casi nel tempo e neanche quale dimensione abbia il fenomeno, certo è che la sicurezza informatica ormai è imprenscindibile in ogni settore. Anche in quello degli spedizionieri.