PlayStation, Xbox e Blizzard sotto attacco DDoS

I tre colossi del gaming hanno subito un attacco che ha messo offline i sistemi per qualche ora.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sony, Microsoft e Blizzard hanno subito un massiccio attacco informatico che ha messo offline i rispettivi sistemi di gioco. Il Play Station Network è quello che ha subito maggiormente il colpo, ed è rimasto offline più a lungo degli altri – di fatto è tornato online solo ieri.

Gli autori dell'attacco si sono identificati come "Lizard Squad" – nome sconosciuto finora – ma non hanno fatto capire se l'obiettivo fosse la sottrazione di dati oppure una semplice dimostrazione di forza. Ad essere colpiti sono stati anche alcuni specifici utenti e i rispettivi account Twitch.

Prevedibile la reazione dei giocatori, che in milioni si sono trovati offline durante un fine settimana. Alcuni parlano di una "guerra aperta al divertimento", riferendosi al fatto che gli è stato tolto il proprio passatempo preferito. D'altra parte sembra che quelli della Lizard Squad, da parte loro, si siano divertiti parecchio.

Per il momento sembra che non ci siano conseguenze serie da prendere in considerazione, ma visto cos'è accaduto negli anni scorsi forse potrebbe essere una buona idea modificare la propria password per gli account in questione. Se poi siete di quelli che usano sempre la stessa parola segreta, allora, forse dovreste anche dare un'occhiata alla nostra guida al software per ricordare le password.

Che ci sia stato un furto di dati oppure no sembra che si possa parlare di uno tra i più grandi attacchi mai registrati. La Lizard Squad, a quanto pare, ha anche preso di mira il presidente di Sony Online Entertainment John Smedley. Gli hacker sarebbero riusciti a far deviare un aereo sul quale viaggiava con un falso allarme.