Popcorn Time è il Netflix della pirateria? No l'Armageddon

Popcorn Time è un servizio di streaming pirata con un'interfaccia che ricorda Netflix, per facilità d'uso. Tutti i film sono sottotitolati e in risoluzione HD o Full HD.

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a cura di Dario D'Elia

Popcorn Time viene considerato da molti il Netflix dei pirati ma per l'industria cinematografica è l'incubo divenuto realtà. Si tratta di un'applicazione di streaming basata su Torrent che offre tutte le ultime novità cinematografiche gratuitamente. Ovviamente è tutto illegale.

La novità rispetto al classico peer-to-peer è che gli sviluppatori che hanno curato il progetto avevano fin dal primo momento un unico obiettivo: semplificare la vita degli utenti. La dimensione Torrent per molti appare oggi ancora troppo complicata, ecco quindi una soluzione pronta all'uso: Popcorn Time.

Popcorn Time

È sufficiente scaricare l'applicazione (Windows, Mac e Linux) da circa 20 Megabyte sul proprio PC e poi installare con un clik il tutto. La piccola nota curiosa è che il link fa riferimento a Mega.co.nz, il nuovo gioiello di Kim Dotcom. La collaborazione però dovrebbe fermarsi a questo.

Le lingue disponibili in fase di configurazione per ora sono Inglese, Tedesco, Spagnolo, Francese, Olandese, Portoghese e Turco. Ma in verità una volta avviato si scopre che l'interfaccia è anche in italiano.

Il numero di film disponibile è difficilmente quantificabile ma scorrendo le 16 categorie (dalla Commedia, all'Horror fino al Sci-Fi) si può stimare una cifra prossima al migliaio. Per altro è pieno di novità e tutti i film possono essere visti in versione 720p oppure 1080p.

Al momento sono tutti in inglese con i sottotitoli (anche in Italiano) e la qualità del sonoro risulta altissima. Con una connessione italiana a 12 Mega ci vogliono circa 20/30 secondi per far partire un film, dopodiché la fruizione procede senza intoppi.

Popcorn Time

I servizi di streaming pirata esistono da un pezzo, ma non si era mai visto nulla di così semplice, intuitivo e performante. È davvero la piattaforma pirata più pericolosa del mondo.

Il genio che si nasconde dietro a Popcorn Time è un argentino di Buenos Aires. Prima è partito con un gruppo di amici, quasi come se fosse un esperimento, e poi ha reclutato 20 collaboratori su Github. Nel tempo il team si è allargato e adesso tutto è disponibile in 6 lingue. Popcorn Time sfrutta un "node-webkit" e fondamentalmente è un browser che si affida a HTML, CSS e JavaScript,

"La tecnologia dietro la app è molto semplice. Noi usiamo un gruppo di API, una per i torrent, un'altra per le informazioni dei film e un'altra per le locandine. Abbiamo anche un'altra per i sottotitoli. Ogni cosa è automatizzata, personalmente non abbiamo nulla in hosting ma prendiamo le informazioni esistenti e le mettiamo insieme", spiega Sebastian a Torrentfreak. I file torrent arrivano tutti dal motore YIFY.

Per gli eventuali rischi legali? Il team non ha paura: non hanno hosting, avvertono che la fruizione in alcuni paesi può essere illegale, non pubblicano pubblicità.