Powertrekk, ricarica i dispositivi USB con l'acqua

MyFC, un'azienda svedese specializzata nelle celle combustibili, ha realizzato PowerTrekk, un sistema portatile basato sull'idrogeno in grado di ricaricare i dispositivi USB. Usando una tecnologia simile a quella applicata alle auto, sfrutta processi chimici per ottenere energia elettrica dall'acqua.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

MyFC ha realizzato PowerTrekk, la prima soluzione portatile per fornire energia elettrica ai dispositivi USB tramite l'idrogeno. Basato su una tecnologia simile a quella usata nei prototipi per auto, questo dispositivo usa l'acqua per ottenere l'idrogeno, convertito successivamente in elettricità. Tutto quello che devono fare gli utenti è inserire una specie di serbatoio (PowerPukk) all'interno del PowerTrekk e aggiungere acqua.

PowerTrekk permette di ricaricare i dispositivi portatili tramite una connessione USB

La ricarica dei dispositivi, come smartphone, fotocamere e navigatori satellitari, avviene tramite connessione USB, e non è influenzata da fattori ambientali, come nel caso dei pannelli solari. I processi chimici che avvengono all'interno del dispositivo sono strettamente controllati, e come reazione producono una quantità minima di vapore acqueo.

Specifiche tecniche di PowerTrekk - Clicca per ingrandire

Nello specifico, si scopre che l'energia elettrica è creata da un sistema di membrane in grado di convertire l'idrogeno presente nell'acqua. I realizzatori informano che PowerTrekk è un sistema completamente passivo, che ha bisogno soltanto di acqua e di operare all'aria aperta.

Il "serbatoio" in grado di compiere la magia è considerato un rifiuto elettronico, e farà parte di un programma per essere successivamente riciclato.

###old721###old

PowerTrekk è compatibile con una vasta gamma di prodotti, si legge sul sito web ufficiale. Ancora ignoti il prezzo e la disponibilità sul mercato. Per ulteriori informazioni potete guardare il video sottostante.