Quali concessioni?

Mitsubishi ha deciso schierarsi sul fronte della guerra dei prezzi che sta infuocando il mercato dei proiettori Full-HD. Oggi sfodera una nuova arma, per far vacillare la concorrenza, il videoproiettore HC 4900. Direttamente derivato dall’HC 5000, questo proiettore ne riprende alcune specifiche, ma a soli 1900 euro. Cosa è stato mantenuto dell’ottimo HC 5000?

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a cura di Tom's Hardware

Quali concessioni?

Prima di cominciare con i test, abbiamo cercato di prendere un po' di confidenza con i menu. Sul nostro telo largo 2,5 metri, le dimensioni delle icone non hanno facilitato molto la lettura. Il menu è simile a quello degli altri proiettori Mitsubishi, con pregi e difetti. Considerato che questo prodotto si definisce come "amatoriale", il menu è sufficientemente completo. Offre le abituali regolazioni del contrasto, della luminosità, della nitidezza, etc. Chi cerca regolazioni avanzate, ed è abituato ad usare proiettori di fascia alta, rimarrà probabilmente deluso dall'estrema semplificazione del menu. Non sono state omesse le consuete modalità preimpostate, come Cinema, Sport, TV e due modalità personalizzabili dall'utente.

Dare un giudizio secco, definitivo e deciso sull'HC 4900 è difficile, perché ha i suoi pro ma anche i suoi contro.

Lo stretto legame di parentela con i migliori proiettori Mitsubishi è evidente, sia per quanto riguarda la precisione dell'immagine sia per quanto riguarda la fedeltà dei colori nelle modalità preimpostate. Le analogie però non vanno oltre, infatti il trattamento video è peggiore, e il rumore è sempre visibile, in misura variabile, a seconda della sorgente utilizzata. Anche la profondità del nero è inferiore rispetto a quella dei migliori videoproiettori, ma pur sempre accettabile su un prodotto che costa appena 1900 euro. L'HC 4900 non è il massimo neanche per quel che riguarda la ricchezza di dettagli nelle zone più buie, ma anche stavolta possiamo ritenerci soddisfatti, in rapporto al prezzo. La fluidità non è sempre è ideale, e di tanto in tanto si nota qualche rallentamento durante i lunghi spostamenti della camera, dovuti probabilmente alla non compatibilità con il 1080p/24p. Tra i punti a favore di questo proiettore citiamo la mancanza sia dell'effetto scalino sia di solarizzazione, nonché l'assenza del tanto fastidioso effetto griglia, che non si nota neanche a breve distanza sia utilizzando sorgenti HD sia sorgenti SD.

Usando la lampada in modalità standard, la rumorosità della ventola è evidente ma non fastidiosa. Passando in modalità eco, il rumore della ventola diventa del tutto impercettibile, ma la luminosità diminuisce. Consigliamo quindi di sopportare qualche decibel in più, piccolo prezzo per un'immagine migliore e più luminosa. La lampada, che ha un costo di 450 euro, ha una durata dichiarata pari a 5000 ore in modalità Eco e di 2000 ore in modalità Normale.