RAI: un bollino per le trasmissioni pagate con il canone

Piccola rivoluzione in casa RAI: scompare la pubblicità da Rai YoYo.

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a cura di Dario D'Elia

La bozza del Contratto di servizio Rai 2013-2015 contiene una serie di novità che potrebbero fare la felicità dei telespettatori. Il Consiglio di amministrazione ieri ha approvato il progetto, ma manca ancora il parere della Vigilanza, che comunque non sarà vincolante.

La prima grande svolta si deve alla proposta di introdurre un bollino, da mostrare durante la trasmissione o alla fine, per segnalare i programmi finanziati con il contributo del canone. Il tutto in linea con quanto richiesto recentemente dal viceministro con delega alle Comunicazioni, Antonio Catricalà.

Chi lo paga L'isola dei Famosi?

In questo modo i telespettatori potranno scoprire quali trasmissioni traggono ricavi dalla pubblicità e quali no. Evidente comunque l'esigenza di dettagliare meglio la procedura di valutazione: alcuni programmi risultano di servizio pubblico ma vengono finanziati con la pubblicità.

L'altra novità riguarda la decisione di eliminare gli spot da Rai YoYo e vietare l'interruzione pubblicitaria di tutti i programmi per bambini in età prescolare. Sarebbe davvero una rivoluzione, ma si rischia anche una perdita di introiti pari a 10 milioni di euro l'anno. In ogni caso rappresenterebbe una svolta rispetto alla televisione commerciale, che non si è mai posta il problema.

Infine, nei 24 articoli del regolamento, compare una voce che riguarda la trasparenza dei compensi. L'obiettivo è di pubblicare sul sito aziendale Rai gli stipendi di dirigenti e dipendenti.