Razzo costruito da studenti supera per la prima volta la linea di Kármán

Un gruppo di studenti californiani ha realizzato un razzo amatoriale alto 4 metri, a singolo stadio, che è volato nello Spazio esterno.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Un gruppo di studenti del Rocket Propulsion Lab della University of Southern California ha lanciato con successo un razzo alto 4 metri, che ha superato la linea di Kármán, un confine immaginario che divide l'atmosfera terrestre dallo Spazio esterno, fissata per convenzione a un'altezza di 100 km sopra il livello del mare.

Il razzo, battezzato Traveller IV, pesa 140 chilogrammi ed è il primo veicolo progettato e costruito da studenti ad avere raggiunto questo obiettivo. È decollato dallo Spaceport America, nel sud del New Mexico, e il suo sviluppo è avvenuto nell'ambito di una competizione che ha coinvolto numerosi gruppi di studenti universitari di Stati Uniti ed Europa, con l'obiettivo appunto di creare un razzo capace di superare la linea di Kármán.

Quello progettato dalla USC, a un solo stadio, ha avuto "imperfezioni nella traiettoria di volo" subito dopo il lancio, ma alla fine è riuscito nell'impresa. L'USC Rocket Lab si conferma così il secondo gruppo amatoriale che sia mai riuscito a spedire un razzo nello Spazio: secondo i dati registrati ha raggiunto un'altitudine di circa 104 chilometri.

Dopo aver raggiunto una velocità massima di Mach 5.1 è tornato a terra, rallentato da un paracadute, ed è atterrato tutto sommato in buone condizioni. Traveller IV era un razzo a combustibile solido, per il prossimo lancio gli studenti stanno progettando l'impiego di combustibile liquido per un maggiore carico utile e più potenza.

Volete saperne di più sulla storia dell’esplorazione spaziale? Leggete Dallo Sputnik allo Shuttle, scritto dall’astronauta italiano Umberto Guidoni.