Il prossimo anno la Stazione Spaziale Internazionale sarà raggiunta da Overview 1, un satellite cubico con doppia videocamera per effettuare riprese utili per creare esperienze di realtà virtuale.
A darne l'annuncio è SpaceVR, ideatrice del satellite, che ha siglato un accordo con NanoRacks, una piccola startup che gestisce il laboratorio commerciale a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Overview 1 raggiungerà la ISS grazie a un razzo SpaceX Falcon 9 e sarà poi rilasciato - nel giugno 2017 - nell'orbita bassa terrestre grazie al CubeSat Deployer di NanoRacks. Sarà interessante vedere quali saranno i risultati, anche se saranno più modesti rispetto agli obiettivi iniziali.
SpaceVR si era infatti rivolta nel 2015 a Kickstarter per finanziare lo sviluppo e l'invio di un satellite con 12 videocamere capaci di riprendere immagini in 3D a 360 gradi. Il crowdfunding non raggiunse l'obiettivo di 500 mila dollari. La campagna venne cancellata dopo un mese e riproposta con un obiettivo di 100 mila dollari. Poi lo scorso aprile l'azienda ha annunciato di aver ricevuto un investimento per 1,25 milioni di dollari.
Grazie ai soldi SpaceVR ha creato Overview 1, definita la "prima videocamera satellite per la realtà virtuale al mondo".
"Abbiamo un trasmettitore radio, un sistema di controllo dell'assetto, abbiamo ruote di reazione e giroscopi che mantengono la stabilità, e abbiamo il software che controlla il volo e che indica al satellite cosa fare e quando", ha affermato il CEO di SpaceVR Ryan Holmes. SpaceVR avrà il pieno controllo su Overview 1 quando sarà espulso dal CubeSat Deployer sulla ISS. L'azienda raccoglierà immagini dalle videocamere e cucirà il tutto in una sfera a 360 gradi. L'obiettivo finale è poter trasmettere tutto in live-streaming.
SpaceVR vuole creare un'esperienza unica per fare immergere le persone nello spazio, come se vi stessero galleggiando davvero. Tutto ciò, ovviamente, sarà a pagamento.
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