Canon EOS 1300D
La versatilità di una reflex e del suo sistema di obiettivi in un corpo compatto e leggero (in relazione al tipo di macchina) per muovere i primi passi nella fotografia senza dover investire cifre importanti. Potrebbe anche essere vista come secondo corpo di backup per chi possiede una fotocamera più evoluta.
CONTRO: il sistema autofocus a 9 punti è minimale e non adatto a soggetti in rapido movimento, dove oltretutto la cadenza di scatto è limitata a 3 fps. Inoltre, quanto si utilizza la macchina in Live View, la messa a fuoco automatica a contrasto è assai lenta. Manca la misurazione spot e il sistema di pulizia del sensore a micro-vibrazioni. Il mirino è un po' piccolo e il monitor non orientabile. Nella media il rumore agli alti ISO, considerata la fascia di appartenenza di questo modello. Sezione video limitata, in grado di fornire risultati appena accettabili.
VERDETTO: l'ultima proposta di Canon si rivolge ai neofiti curiosi di sperimentare le possibilità offerte da un sistema di obiettivi intercambiabili vasto e articolato come quello offerto dalla Casa giapponese. Senza però dover trasformare la fotografia in qualcosa di troppo complicato. Semplicità, immediatezza, divertimento per portare a casa buoni risultati e condividerli con gli amici.
Introduzione
I modelli "a quattro cifre" nella lineup Canon rappresentano le fotocamere ad obiettivi intercambiabili più vendute in Italia. La ragione di tale successo è senz'altro dovuta al prezzo, che in questa nuova reflex eccede di circa 100 Euro quello della progenitrice, ma anche alla portabilità (peso e dimensioni contenute) e alla semplicità d'utilizzo.
La EOS 1300D è dunque una moderna reflex destinata a tutti coloro che desiderano muovere i primi passi nel mondo della fotografia. L'impostazione richiama da vicino quella della EOS 1200D da cui deriva, il design è sostanzialmente identico e le caratteristiche tecniche molto simili. Nessuna rottura con il passato, quindi, ma piuttosto l'affinamento di un best seller.
In quali aspetti la 1300D si differenzia quindi dalla 1200D?
In primo luogo, il processore d'immagine è il DIGIC 4+ al posto che DIGIC 4: offre una velocità del 30% superiore in termini di elaborazione dei dati e messa a fuoco.
La risoluzione del display fisso da 3" passa da 460 kpixel a 920 kpixel, mentre la velocità di scatto continua massima resta di 3 fps ma per ben 1110 immagini JPEG al posto che 69!
Peso e dimensioni praticamente identiche. Sensore APS-C da 18 Mpixel per entrambe. Stesso modulo AF da 9 punti. Nella 1300D è anche possibile selezionare il rapporto d'aspetto delle immagini fra 1:1, 4:3, 3:2, 16:9.
La connettività Wi-Fi è invece un importante plus di questo nuovo modello. Mediante la stessa è possibile collegarsi a dispositivi iOS e Android e avviare l'applicazione Camera Connect: l'ideale per un trasferimento rapido e per la condivisione d'immagini e filmati in movimento. Ma anche per remotare la macchina a distanza. Con la tecnologia NFC ci si collega a smartphone e tablet compatibili e si avvia l'applicazione con un solo tocco.
La 1300D appartiene al sistema Canon EOS, il più vasto del mondo, comprendente 78 obiettivi considerando anche le ottiche EF-S, quelle appunto (solo) per sensore APS-C.
Da questo mese è disponibile il solo corpo a 390 Euro, successivamente si potrà acquistare in kit con l'EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 IS II.
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