Recensione Creative SXFI Carrier

Una soundbar che suona alla grande, ma gli manca tutta la parte smart

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La Creative SXFI Carrier è una soundbar di fascia alta compatibile con Dolby Atmos. Offre la tecnologia Creative Super X-Fi e ha un design abbastanza compatto.

Le dimensioni ridotte facilitano il posizionamento anche se non avete un salotto enorme, e (soprattutto) se volete un’installazione audio che si senta ma non si veda. Il subwoofer separato ha dimensioni nella media, invece, ma è un elemento che in genere si riesce a nascondere facilmente.

Installazione e prima calibrazione sono facilissime, e la qualità del suono offerta da questa soundbar è davvero di alto livello.

Il prezzo, €999 di listino, rende la SXFI Carrier una soundbar competitiva nella sua fascia di mercato, fermo restando che stiamo parlando di prodotti premium, con prezzi in generale piuttosto sostenuti. Tra le soundbar con Dolby Atmos, infatti, non è facile trovare prezzi minori.

Purtroppo però non è una soundbar “intelligente” e non offre funzioni come AirPlay 2 o Chromecast.

Al momento, però, insieme alla SXFI Carrier Creative offre anche le cuffie SXFI Theater, un prodotto che da solo costerebbe €200 euro. Se vi interessa il bundle, allora potete avere un bel risparmio e la SXFI Carrier diventa una soundbar economica - o quasi.

Design

Come molte soundbar moderne, anche SXFI Carrier ha due elementi principali: la soundbar vera e propria, e il subwoofer wireless. Due parti che devono lavorare insieme per ottenere la qualità del suono desiderata.

Misura 880 x 128 x 76 mm, mentre il subwoofer è 225 x 430 x 450 mm, mentre il peso è 3,5 Kg (12,8 Kg per il subwoofer). Incluse nella confezione ci sono le staffe per il montaggio a parete - ma starà facilmente su ogni mobile visto quanto è piccola.

La dotazione di porte è molto generosa: ci sono tre HDMI 2.1 (due in, un out), una delle quali compatibile eARC; connessione ottica Toslink, ingresso jack da 3,5 mm, ingresso via USB-C (se avete un dispositivo senza uscita jack). Presente all’appello anche una porta USB-A, e un secondo connettore jack da 3,5 mm per collegare delle cuffie. Insomma, qualunque cosa vogliate collegare, non avrete problemi con questa Creative SXFI Carrier.

Il supporto allo standard Dolby Atmos significa che molte caratteristiche importanti non sono visibili, a cominciare dai sette diversi altoparlanti che compongono la soundbar stessa. Ognuno è pilotato da un amplificatore DSP, per produrre un suono alla pari con la precdente Creative SXFI Sonic Carrier, che però era grande il doppio e costava molto di più. Il subwoofer ha invece un driver da 10 pollici che può produrre bassi molto potenti.

Nella parte superiore della soundbar c’è un set di controlli per il volume e la fonte d’ingresso, insieme a un pulsante per attivare la funzione SXFI.

Gli altoparlanti rivolti verso l’alto si notano subito, e giocano un ruolo fondamentale nel creare l’effetto Atmos. Così come quelli che “puntano” all’esterno (estremità destra e sinistra). Altri tre sono orientati in avanti, per altrettanti canali. L’insieme di caratteristiche è impressionante.

Anche il telecomando è ricco di funzioni anche se in verità non lo userete molto spesso. Magari di tanto in tanto, per cambiare ingresso o regolare i bassi.

Ci sono sei preset audio, che rendono tutto molto semplice. Ma i più attenti potranno creare dei preset personalizzati e perfettamente calibrati per ogni situazione. Per esempio, noi ne abbiamo creato uno per guardare i film con le cuffie e Super X-Fi, e un altro per ascoltare musica dall’ingresso Aux. Non è uno sforzo necessario, ma gli ascoltatori più esigenti sicuramente apprezzeranno.

Installazione e uso

Creative ha migliorato la sua app mobile, rendendo tutto più semplice, e ora basta lo smartphone per fare tutta la configurazione della SXFI Carrier. La cosa più semplice da fare è collegare il televisore via HDMI eARC: tutto funzionerà senza intoppi, qualsiasi sia il dispositivo in uso (streaming, decoder satellitare, console ….). Dolby Atmos si avvia automaticamente, in questo modo, ogni volta che è possibile.

L’unica cosa che manca è la parte “smart”. Questa Creative SXFI Carrier ha ha il Wi-Fi né Ethernet, non supporta Chromecast né si può gestire con Alexa, Google Assistant o altri sistemi simili. Nè è compatibile con Apple AirPlay 2.

Siamo riusciti a superare questo ostacolo collegando un Amazon Echo alla porta jack posteriore, però: potevamo riprodurre musica tramite Alexa, se non altro. Ma la soundbar doveva essere in modalità AUX affinché questa invenzione funzionasse. Di conseguenza, non abbiamo potuto usare Alexa per alzare o abbassare il volume guardando un film.

Forse non è un gran problema visto che moltissimi televisori hanno Alexa e Google Assistant integrati, ma comunque ci sarebbe piaciuto che la Creative SXFI Carrier fosse un po’ più connessa.

Il subwoofer è esclusivamente wireless, nel senso che non lo si può collegare con un cavo nemmeno volendo. La connessione wireless però funziona in modo impeccabile quindi non dovrebbe essere un problema.

Prestazioni audio

La SXFI Carrier è progettata affinché le due parti funzionino in modo sinergico: la soundbar non può riprodurre praticamente per niente le basse frequenze e il subwoofer … beh è un subwoofer. Solo abbinandoli si ottiene uno spettro audio completo e dinamico. Si capiscono anche le dimensioni compatte della prima e il notevole ingombro del secondo.

Il subwoofer, in effetti, genera vibrazioni notevoli, abbastanza potenti da sentirsi attraverso il pavimento.

Il posizionamento dei suoni, per gentile cortesia di Dolby Atmos, funziona piuttosto bene: i segnali rimbalzano in diverse direzioni, sfruttando anche il soffitto, creando un discreto effetto surround.

Qui la parola chiave è “discreto”. Non è male, anzi considerando che si tratta di una soundbar è ottimo. Ma ci sono dei limiti invalicabili, se non si vogliono fisicamente posizionare 6, 8 o anche più altoparlanti nella stanza. Detto questo, quando si guarda un film ci si può sentire davvero immersi, e se il termine di paragone è l’audio del solo televisore allora il salto in avanti è enorme (a parte forse il caso del Panasonic JZ2000).

Ci sono diverse modalità tra cui scegliere. Superwide non ci ha convinto molto, ma forse è perché è progettata per “migliorare” contenuti originariamente registrati in stereo, con un ampio range dinamico; jazz e classica per esempio. Questa modalità dovrebbe enfatizzare la separazione stereo, ma il risultato concreto potrebbe variare anche di molto a seconda della fonte.

Quant alla tecnologia Super X-Fi technology, dà il meglio di sé con le cuffie giuste, ed è quindi un bene che Creative le offra in omaggio acquistando questa soundbar.

Usando il Bluetooth potrete sentire musica dallo smartphone, per esempio da YouTube, ma non ci dispiacerebbe un supporto codec più ampio. La Carrier supporta, l’audio Bluetooth SBC, ma non AAC o aptX.

Senz’altro è un dispositivo pensato prima di tutto per essere abbinato a un televisore, ma sappiamo che poi le persone finiscono per usarlo anche per la musica, quindi perché non fare uno sforzo in più?

Conclusioni

La Creative SXFI Carrier è una soundbar eccellente. Si installa facilmente e occupa poco spazio, ma può sconvolgere profondamente (e in meglio) l’esperienza quando si guarda la TV, che si tratti di film, sere TV, sport o altro. Ci si sente davvero “dentro” allo spettacolo.

Il suono è pesino troppo potente, ma anche pulito, con uno spettro sonoro ampio e dinamico.

Mancano purtroppo alcune funzioni smart, come la connessione Wi-Fi o l’integrazione con i moderni assistenti vocali. È una lacuna piuttosto seria nel 2021.

Per alcuni le prestazioni audio saranno sufficienti a giustificare il prezzo di circa €1000, ma se cercate una soundbar che sia anche uno smart device, allora forse dovreste guardare altrove.