Foto e video

Il nostro test dell'ammiraglia fra le reflex Nikon in formato DX. AF a 153 punti, nuovo sensore d'immagine e misurazione esposimetrica, scatto continuo fino a 10 fps, registrazione di filmati in 4K e molto altro ancora. Scopriamola se la fama di best APS-C DSLR è meritata.

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a cura di Tom's Hardware

Per la prova della D500 l'importatore italiano ci ha fornito due ottiche: un AF-S DX Nikkor 10-24MM F/3.5-4.5G ED, zoom ultra-grandangolare dedicato al formato DX con lunghezza focale equivalente di 15-36 mm e un AF-S Nikkor 24-70MM F/2.8G ED, zoom ad ampia apertura massima per formato FX di lunghezza focale equivalente pari a 36-105 mm quando montato su una reflex Nikon dotata di sensore APS-C. Siamo riusciti a recuperare anche un AF-S Nikkor 70-200mm f/2.8E FL ED VR, che abbiamo utilizzato per le nostre prove "sul campo".

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Come ovvio, la qualità delle immagini registrate dipende soprattutto dall'obiettivo e in questo caso ne avevamo a disposizione tre di fascia alta, soprattutto quelli per il formato FX. Di conseguenza, i risultati sono stati all'altezza delle nostre aspettative, ancora migliori utilizzando ottiche premium a focale fissa.

In senso assoluto, se guardiamo la pulizia del file generato, con le reflex full frame si riescono ad ottenere i migliori risultati; tuttavia, è anche vero che scattando a valori ISO medio-bassi la differenza di qualità a parità di risoluzione del sensore è quasi impercepibile, e quindi questa D500 si presta ottimamente alla fotografia sportiva, naturalistica o comunque dove è necessario trarre il maggior vantaggio dal sensore APS-C, quindi nell'uso con i teleobiettivi. Ricordiamo, giusto per fare un esempio, che montando uno zoom Nikkor AF-S 200-400MM F/4G ED VR II su una D500 ed effettuando un crop di 1,3 x, si ha a disposizione uno zoom 390-780 mm di luminosità massima pari a f/4 (!!!) e dalle ottime prestazioni.

La manna per un fotografo che deve avventurarsi nella savana a fotografare i leoni o altri animali pericolosi a debita distanza. Certo, sono 3,36 kg da portarsi appresso più gli 860 gr. della macchina, ma del resto è da mettere in conto considerando sia le lunghezze focali che la luminosità.

La caratteristica che abbiamo apprezzato maggiormente osservando i file prodotti dalla D500 è data dai colori, in particolare i verdi e gialli caldi tipici delle fotocamere Nikon. I rossi non sono però così profondi come quelli prodotti dalle reflex Canon equivalenti.

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Anche in condizioni di scarsa illuminazione, la D500 è caratterizzata da una resa cromatica eccellente

Nel WB è possibile fare in modo che il bianco sia il più fedele possibile riducendo i colori caldi, oppure mantenere gli stessi fotografando, ad esempio, con lampade al tungsteno. In ogni caso, con l'impostazione AUTO, si avverte una predominanza dei toni "caldi", che può essere visto anche come un fatto positivo, secondo i gusti.

Potendo scegliere se scattare in NEF (RAW) o JPEG, vi consigliamo, se avete esigenze particolari, di preferire il primo formato. Questo perché il JPEG tende a sacrificare un pochino il dettaglio che invece è presente in RAW, sintomo del comportamento imputabile al processore d'immagine.

Infine, attenzione al moiré, visibile in molti scatti in presenza di pattern ripetitivi. È il prezzo da pagare per non aver utilizzato il filtro passa-basso ottico a favore della risoluzione percepita.

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Sulla cancellata, in corrispondenza della freccia rossa, si notano fenomeni di moiré

Riprendendo invece i video, il primo consiglio che ci sentiamo vivamente di dare è quello di utilizzare la messa a fuoco manuale, oppure riprendere pre-impostando la messa a fuoco senza più toccarla, quando possibile. La MAF continua a contrasto sul sensore, quando lo specchio è ribaltato, è infatti sempre problematica, tende a sganciare (fenomeno già rilevato anche con la Canon EOS 5D SR recentemente provata e ancora più evidente in questo caso). Inoltre, il passaggio fra i vari punti di messa a fuoco è troppo brusco, e non graduale e uniforme, con inevitabili fenomeni di focus hunting. Lo si vede chiaramente negli esempi riportati. Inoltre, con gli obiettivi utilizzati, i microfoni interni registrano il rumore del motore di messa a fuoco e ciò è piuttosto fastidioso.

Per il resto, con i dovuti accorgimenti, grazie all'ampia versatilità nel comparto video, questa reflex non deluderà le aspettative degli appassionati cui è indirizzata.