Recensione Sony A90J

Sony A90J è un nuovo televisore di fascia alta, con una qualità d’immagine fuori parametro, e con caratteristiche tutte al massimo possibile. Purtroppo lo è anche il prezzo.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sony A90J OLED Master Series, l’ultimo arrivato fra i top di gamma proposti da Sony, monta un pannello OLED e un processore Sony di ultima generazione. 

Oggi non troverete un altro TV con la stessa qualità di immagine, che resta sbalorditiva in tutti i contesti: dalla visione di film al gaming, modalità HDR inclusa. Tuttavia, per portarvelo a casa, dovrete sborsare una cifra non indifferente.

Nel suo complesso, il nuovo processore Sony Cognitive Processor XR, i nuovi algoritmi AI e il pannello, fanno sì che il Sony A90J superi in termini di prestazione il modello precedente, Sony A8. Sebbene singolarmente queste caratteristiche non siano chissà quanto rivoluzionarie, messe insieme fanno la differenza.

Dunque pochi compromessi dal punto di vista qualitativo, e ciò si rispecchia anche sul cartellino, che potrebbe scoraggiare più di un utente, d’altronde altri prodotti della concorrenza che si avvicinano a queste caratteristiche, presentano un costo molto più accessibile.

Sony A90J: design e caratteristiche

Il Sony A90J presenta un pannello molto sottile, con meno di 5 centimetri di ingombro in profondità, dunque è possibile montare il TV a parete senza problemi (con VESA 30x30). Posizionato invece su un mobile, lascia abbastanza spazio per inserire una soundbar in mezzo ai piedini di appoggio.

Anche la qualità costruttiva è molto elevata, già al tatto si percepisce la sua solidità. 

Il sistema audio Acoustic Surface + contribuisce alla compattezza del design, dato che gli speaker sono integrati nello schermo, mentre i subwoofer sono stati installati sul retro.

Il design sottile prosegue anche sulle cornici da 4 mm, conferendo al TV un ulteriore aspetto Premium. Questa caratteristica è insita anche nel telecomando in alluminio con retroilluminazione. 

A livello funzionale, il telecomando risulta maneggevole e utilissimo grazie alla funzione universale, per poterlo utilizzare con altri dispositivi, come lettori Blu-Ray ecc.

Per agevolare il montaggio a parete, Sony ha disposto gli ingressi di lato e sulla parte inferiore: oltre ai tradizionali ingressi per antenna e satellite, troviamo una porta Ethernet, un composito ibrido, 4 porte HDMI 4.1 (eARC incluso), 3 porte USB di cui due sul lato, l’ingresso audio digitale e quello per le cuffie. A livello di connettività, potremo sfruttare il Wi-Fi e il Bluetooth 4.2. Infine, c’è anche un microfono integrato per i comandi vocali (Google Assistant e Alexa sono integrati). 

Sony A90J offre anche ottime funzioni smart, come Chromecast, Apple Homekit, Apple Airplay e ALLM. La funzione VRR verrà aggiunta tramite aggiornamento.

A farla da padrone, però è il nuovo processore Sony Cognitive Processor XR, che offre svariate funzioni per migliorare la qualità dell’immagine, intervenendo su contrasto, colori, nitidezza e molto altro. Inoltre migliora la resa dei contenuti con upscaling in 4K.

Nessuna di queste è una vera novità, dato che trovavamo funzioni analoghe sui modelli precedenti con processore Sony X1 Ultimate, tuttavia il nuovo processore interviene anche sull’audio.

Purtroppo manca l’HDR10+, tuttavia la modalità HDR è ottima e il TV propone anche due modalità pensate appositamente per Netflix e IMAX. 

Sony A90J: Qualità dell’immagine

Sony A8 offriva già una qualità delle immagini strepitosa e il nuovo Sony A90J continua su questa strada, innalzando l’asticella e presentando una maggiore luminosità, che si traduce anche in un lieve aumento delle prestazioni in HDR.

Se invece parliamo di uspcaling, qui l’A90J offre il meglio di se, con prestazioni incredibili e prive di errori. Lo stesso vale per le scene estremamente scure, grazie a una nuova tecnologia Panasonic per il controllo dei subpixel bianchi. Tuttavia, siamo ancora lontani dalla perfezione. 

Gli algoritmi aggiornati del Sony A90J rendono XR Motion Clarity un’ottima funzione che elimina gli artefatti causati dal movimento. Dunque niente effetto “soap opera”.

Purtroppo la luminosità massima è quella tipica degli OLED, dunque non ottima, soprattutto in HDR. Non è un problema insormontabile, ma potreste avere qualche fastidio in stanze molto luminose.  

Le modalità predefinite sono ottime, in particolare Cinema e Standard offrono un’ottima resa anche in HDR, con una buona luminosità che non va a distorcere le immagini.

In ambito gaming, non è ancora presente l’opzione per il refresh rate variabile, ma è previsto un aggiornamento che la inserirà. La modalità gaming, invece, insieme ai connettori HDM 2.1 rendono l’A90J adatto a giocare al meglio con la vostra PS5 o Xbox Series X.

A differenza dei modelli precedenti, infatti, con questo TV potrete giocare in 4K/120 FPS e il Sony A90J riconosce la console in automatico, adattando di conseguenza la modalità di immagine, il tutto per farvi giocare con la massima fluidità.

Sony A90J: comparto audio

Ancora una volta vediamo, o meglio sentiamo, in azione il sistema Acoustic Surface Audio+, che integra nello schermo gli attuatori e rende molto preciso l’audio posizionale. 

L’effetto è ottimo, anche se non abbiamo un sistema surround vero e proprio, tuttavia riuscirete a distinguere le varie posizioni da cui proviene l’audio. Inoltre, i due subwoofer garantiscono basse frequenze notevoli e un suono ricco.

Come spesso capita con i TV, però, i livelli massimi di volume non sono esattamente il top, e ciò rende quasi obbligatorio l’acquisto di una soundbar.

Come sempre, anche il Sony A90J prevede l’utilizzo di un’installazione multi-channel in cui il televisore andrà a ricoprire il ruolo di canale centrale.  

Sony A90J: software

Come da tradizione, Sony ha deciso di affidarsi a Google per il sistema operativo delle proprie smart TV e A90J non fa eccezione: qui avrete a disposizione Google TV, un sistema veloce anche se non stabilissimo. Aspettatevi dunque qualche sporadico riavvio e qualche crash delle app.

Detto questo, l’interfaccia è ordinata e facilmente esplorabile. Google TV risulta reattivo, anche se le interazioni vocali lasciano a desiderare.

Parlando di software di sistema, invece, A90J vi consente di regolare ogni singolo aspetto del TV, nonché di  utilizzare Calman per la calibrazione del display.

In ogni caso l’intelligenza artificiale del televisore fa il suo dovere e, probabilmente, non dovrete apportare chissà quali modifiche alle immagini.

Sony A90J: in conclusione

Il nuovo Sony A90J è un TV a dir poco notevole

Qualità senza compromessi è il leit motif di questo modello e, se non avete problemi di budget, vi consigliamo di valutarne l’acquisto, soprattutto se la qualità dell’immagine è la vostra priorità. Tenete conto, però, che sul mercato potreste trovare dei TV con prestazioni abbastanza vicine (anche se non sovrapponibili) a un prezzo decisamente minore.