Ripercorriamo la settimana dal 28 aprile al 4 maggio nella storia di Tom's Hardware, per scoprire prodotti che sembravano memorabili ma che si dimostrarono meteore, fatti memorabili e approfondimenti che ancora oggi hanno un certo interesse. Vi ricordate tutto o vi sentite nostalgici? Seguite l'hashtag #tomshwstory sui social network!
Grave falla di sicurezza in Windows
I problemi di sicurezza informatica esistono da sempre, ma con la diffusione di Internet sono diventati molto più diffusi. Fortunatamente anche l'informazione a riguardo è più abbondante, come dimostra questo articolo del 2004. Oggi come allora, il pericolo maggiore è sempre l'esecuzione di codice non autorizzato.
Firefox convince un europeo su tre
Il 2008 non è molto lontano nel tempo, ma lo è se si pensa che Google Chrome ancora non esisteva e che se la vedevano sostanzialmente Firefox contro Internet Explorer. Era un fatto rilevante allora che il 30% circa dei cittadini europei già allora avesse optato per il panda rosso. Chissà oggi quanto di loro sono passati al browser di Google.
Le emozioni umane influenzano i videogiochi
Ci si lavora da tempo, ma ancora i videogiochi non hanno un forte vincolo con la parte emotiva del giocatore. Eppure questi esperimenti risalgono al 2007, e puntavano a rendere possibile un minimo controllo mentale sul gioco. Dobbiamo aspettare ancora a quanto pare, ma se non altro oggi abbiamo l'Oculus Rift per ingannare il tempo.
Bulletstorm, l'FPS senza scrupoli in dodici immagini
Bulletstorm era tra i giochi più attesi del 2010, e prometteva un vero e proprio concentrato di azione, mostri cattivissimi e soprattutto molto divertimento. Alla prova dei fatti le vendite, nel 2010, non furono esattamente spettacolari ma fino a qualche tempo fa si mormorava comunque di un possibile secondo capitolo. È da almeno un anno comunque che non se ne parla più.
Google contro Internet Explorer 7
Oggi Google è alle prese con l'antitrust europea, e tutto considerato fa sorridere che nel 2007 era proprio quest'azienda a lamentarsi di un'altra posizione dominante. Microsoft stava per pubblicare Internet Explorer 7, con MSN come motore di ricerca e homepage predefinita. Oggi i ruoli sono completamente invertiti, solo sette anni più tardi.
Hacker: l'attenzione si sposta sui software
Sono passati ormai nove anni da questa "svolta", vale a dire il momento in cui scoprimmo che non era più Windows il bersaglio prediletto di criminali e creatori di virus. All'epoca c'era iTunes nel mirino, ma nel tempo sono tanti altri i nomi finiti nel mirino. L'inseguimento tra guardie e ladri sembra davvero una corsa infinita come certi videogiochi.
Windows 7 gratis per oltre un anno
Ultimamente si è fatto un gran parlare di Windows 8, soprattutto per la sua nuova interfaccia, e di Windows XP che è arrivato a fine carriera. Anche Windows 7 però ha avuto il suo grande momento per quanto riguarda la cronaca si Tom's Hardware, come in questo caso – quando Microsoft chiarì che la versione provvisoria sarebbe rimasta valida un anno e oltre.