Rewind: il Mac bucato in due minuti e il calcio gratis online

Ripercorriamo la settimana appena trascorsa nella storia degli articoli di Tom's Hardware.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Ripercorriamo la settimana dal 24 al 30 marzo nella storia di Tom's Hardware, per scoprire prodotti che sembravano memorabili ma che si dimostrarono meteore, fatti memorabili e approfondimenti che ancora oggi hanno un certo interesse. Vi ricordate tutto o vi sentite nostalgici? Seguite l'hashtag #tomshwstory sui social network! 

Il PC è ancora il signore dei videogiochi

Oggi abbiamo chiarissimo il fatto che il PC ha ancora un ruolo da giocare nel mondo dei videogiochi, ma nel 2009 si pensava che le console avrebbero potuto mandarlo definitivamente in pensione. Ecco perché fece notizia questa analisi che dimostrava esattamente il contrario.

MS FingerPrint Reader: lettore di impronte digitali

Correva il 2005 e Microsoft aveva messo in commercio questa periferica che avrebbe dovuto rendere più sicuro l'uso del PC, facendoci accedere al sistema con le impronte digitali. Non ebbe molto successo, ma ancora oggi stiamo cercando un modo di superare il paradigma della password.

Maxi truffa su eBay, arrestato

Da quando esiste il commercio online sentiamo casi di truffe più o meno grandi. Questa del 2008 fu una di quelle che fecero più rumore mediatico: un po' per la cifra, 50.000 euro, ma soprattutto perché furono ben 175 le persone a cadere nell'inganno dello stesso uomo.

Calcio gratis legale, 2-0 per la P2P TV

Ecco un'altra faccenda mai conclusa. Nel 2006 coolstreaming.it celebrava una vittoria legale che avrebbe dovuto legittimare in pieno il servizio che offre. Di fatto oggi l'azienda esiste ancora e propone ancora contenuti online, ma il sito italiano non esiste più. Bisogna andare su coolstreaming.us, dove ci sono meno contenuti tra cui scegliere.

CanSecWest: il Mac bucato in due minuti

Ci sono almeno un paio di conferenze l'anno dove gli hacker più abili si sfidano per "bucare" i sistemi più famosi. In queste occasioni i sistemi Apple non hanno mai fatto una gran figura, ma bisogna ammettere che dal 2008 a oggi i computer e gli smartphone di Cupertino sono diventati davvero molto più sicuri.

Sony condannata per 90 milioni di dollari

Era il 2005 e la PlayStation era la console più famosa del mondo. Tra i suoi punti di forza c'era il controller con vibrazione a cui oggi siamo abituati, e che costo a Sony una fortuna. L'azienda dovette sborsare ben 90 milioni di dollari, infatti, per aver infranto un brevetto della statunitense Immersion. Anche Microsoft era stata denunciata ma se l'era cavata comprando la licenza.

Top ten spyware e adware pericolosi

Il malware non è certo un'invenzione recente e infatti già nove anni fa giravano classifiche come questa Top 10. Pensando a cosa può fare oggi la NSA o a virus avanzati come Stuxnet, tuttavia, i componenti di quella lista fanno quasi tenerezza.