Ricarica wireless: al CES tutte le ultime novità

PowerbyProxy e Fulton Technology hanno tenuto al CES le dimostrazioni di due sistemi innovativi per la ricarica wireless. Funzionano anche per le pile AA e non creano più problemi di surriscaldamento.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

La ricarica wireless dei dispositivi mobili sta facendo interessanti passi avanti. In occasione del CES 2013 PowerbyProxy e Fulton Innovation hanno tenuto interessanti dimostrazioni delle proprie soluzioni di ultima generazione.

PowerbyProxi ha creato un sistema di ricarica wireless che non viene ostacolato da oggetti metallici come per esempio le monete, consente la ricarica dei dispositivi mobili indipendentemente dal loro orientamento e dalla loro posizione, a patto che siano appoggiati sull'apposito tappetino da 15 watt. La velocità di ricarica è identica a quella che si ottiene collegando la presa a muro.

La tecnologia eCoupled di Fulton Innovation

Come altre soluzioni simili, il ricevitore per la carica deve essere integrato industrialmente nel dispositivo mobile. Al contrario delle soluzioni precedenti, tuttavia, il componente in miniatura non causa surriscaldamenti una volta montato, quindi non sono necessarie coperture o componenti protettivi per tutelare la circuiteria dei vari prodotti.

Non resta che convincere i produttori. La soluzione soddisfa lo standard di ricarica wireless Qi a cui aderiscono aziende come HTC, Motorola, LG, Nokia, Verizon, e Samsung. È da vedere se saranno soddisfatti i parametri dell'Alliance for Wireless Power (AWP) voluta solo scorso anno da grandi nomi come Samsung e Qualcomm.

Greg Cross, presidente di PowerbyProxy, assicura che il "feedback degli OEM è stato assolutamente positivo". "Questo è il più avanzato sistema di ricarica wireless per smartphone disponibile oggi, non solo perché il design brevettato consente la piena libertà spaziale sul pad di ricarica, ma perché è in grado di caricare contemporaneamente fino a tre dispositivi alla massima velocità" ha concluso. I primi prodotti compatibili con questo sistema di ricarica potrebbero essere disponibili nel giro di 12-18 mesi.

È interessante anche un'altra soluzione di PowerbyProxy, che può ricaricare i prodotti con batterie AA. Senza bisogno di rimuoverle, basta appoggiare l'intero dispositivo sulla base di ricarica e il gioco è fatto. Anche in questo caso l'unico vincolo è che il prodotto non esca dal piano di ricarica, per il resto la forma non ha alcuna importanza, che si tratti di camion giocattolo o di console per il gioco.

L'unico problema è che non funziona con le comuni batterie AA, ma con un modello ricaricabile speciale che integra al suo interno un piccolissimo modulo di ricarica.

Fulton Innovation ha invece annunciato la tecnologia eCoupled per la ricarica wireless bidirezionale. In sostanza è sufficiente che due prodotti siano compatibili con lo standard Qi per ricaricarsi a vicenda, semplicemente appoggiandoli l'uno sull'altro. Ovviamente per fare che questa idea sia funzionale è necessario che tutti i prodotti, o almeno la maggior parte, siano compatibili.