Sono ben dieci milioni gli italiani che, secondo un ricerca di Changes Uniplo elaborata da Ipsos, hanno subito violazioni digitali.
Ma gli italiani non sono l’unica popolazione colpita, purtroppo la pirateria informatica è una piaga che colpisce tutto il mondo.
Proprio per questo motivo, l’8 febbraio si celebra il "Safer Internet Day", un evento proposto dalla rete INSAFE e sostenuto dalla Commissione Europea, che ha l'obiettivo di trasformare il web in un luogo di opportunità, un luogo dove si può creare, partecipare e condividere in modo positivo e sicuro.
Cos’è il Safer Internet Day
È dall'anno 2004, che questa giornata ha l’obiettivo principale di sensibilizzare sull'importanza di rendere Internet una piattaforma digitale più sicura, soprattutto per bambini e giovani, poiché è la popolazione più vulnerabile. Nel corso del tempo, il Safer Internet Day è cresciuto fino a essere celebrato in più di 170 paesi in tutto il mondo.
Come proteggere l’account YouTube
Noi nelle vesti di esperti ci teniamo a dare il nostro contributo e partecipare attivamente a questa giornata, lasciandovi una semplice guida per la protezione del canale YouTube. Sono sempre più numerosi gli Youtuber famosi che vengono attaccati da sistemi di pirateria informatica, ma anche i canali più piccoli sono nel mirino. Per aiutarti Roberto Buonanno, stratega dietro alle quinte dei più famosi influencer italiani, condivide 5 consigli per proteggere l’account YouTube. Come proteggere il Canale YouTube: 5 consigli dell’esperto
1) Creare una nuova gmail
Devi creare una gmail esclusivamente per la gestione del canale YouTube. Configura questa gmail esclusivamente in un browser o in un profilo di Chrome che usi solo per entrare in YouTube Studio, caricare e gestire video e/o live streaming. Quando hai finito di lavorare sul canale YouTube, chiudi il browser o il profilo Chrome. Di conseguenza, mai e poi mai pubblicare la tua email. Loggati con questo account solo nel computer di casa. Se vuoi usare YouTube dal tuo smartphone, crea un altro account e impostalo come gestore. Non usare mai l’account proprietario principale fuori da casa!
2) Password a prova di bomba!
Una password sicura non è una parola di senso compiuto e nemmeno un insieme di parole. Usa una combinazione assurda di lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli, di 16 o più caratteri. Cambia password almeno una volta al mese e ogni volta con una sequenza casuale, non fare sciocchezze del tipo cambiare solo un numero. Se usi Chrome, installa l’estensione password alert che ti avviserà se stai inserendo le tue credenziali Google in un sito non ufficiale.
3) Usare un password manager!
Le app di gestione delle password, come LastPass o 1Password salvano la vita a chi lavora tanto online. Decidi una volta una password molto difficile e poi lascia che sia l’app, disponibile su tutti i dispositivi ad aiutarti a generare password ultra complesse.
4) Autenticazione in due fattori:
dovrebbero farla obbligatoria per legge. Puoi usare Google Authenticator, 1Password oppure lasciare la verifica via SMS. In tal caso aggiungerai un ulteriore livello di sicurezza perché quando apri 1Password su qualsiasi dispositivo, devi inserire la master password. Inoltre potrai condividere l’autenticatore con persone del tuo team.
5) Attivare il brand account:
Attiva il brand account per il tuo canale, per gestire al meglio le autorizzazioni d’accesso. Attenzione: se lo fai a canale già avviato, perderai tutti i commenti.
Oggi il sistema più diffuso per hackerare i canali è quello di mandare un’email con un’offerta di lavoro.
Spesso si tratta di messaggi credibili e quindi non con proposte sproporzionate, del tipo “ti offro 2000 euro per un video” e magari tu hai 100 iscritti.
Nel testo del messaggio,a un certo punto, c’è un link presentato in vari modi: per scaricare un’app, per guardare una demo o una presentazione, per scaricare un fantomatico gioco da provare.
Ed è qui che ti hackerano l’account, se stai consultando la posta elettronica dallo stesso browser o profilo di Chrome con il quale sei loggato come gestore o proprietario del canale.
Quindi?
Per prima cosa, non rispondere a nessuna email con l’account proprietario principale, che sarà quasi sempre quello con il quale hai creato il canale.
Usa una gmail completamente diversa da impostare come “email commerciale” e la leggerai in un altro browser o sessione di Chrome, mai in quello dove sei anche loggato come gestore o proprietario del canale.
Vuoi approfondire questo tema, segui il mio video: 10 MILIONI di violazioni digitali, NON essere la prossima VITTIMA