Ristretto o Lungo? Finora non è stata una domanda che potevano permettersi gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma da domenica tutto cambierà. L'arrivo dell'astronauta Italiana Samantha Cristoforetti questo fine settimana sarà deliziato dallo sbarco a bordo sulla ISS della prima macchina per caffè espresso spaziale. È stata realizzata da Lavazza e Argotec, l'azienda italiana che prepara i cibi per gli astronauti europei.
La macchina per il caffè espresso spaziale
Si chiama ISSpresso - nome chiaramente ispirato alla Stazione Spaziale, pesa 20 chilogrammi e ovviamente è fabbricata apposta per funzionare in condizioni di microgravità. Grazie a questa iniziativa tutti gli astronauti sulla Stazione potranno finalmente bersi un buon caffè in compagnia di Samantha Cristoforetti, la 37enne capitano dell'aeronautica militare italiana che "non sarà solo il primo astronauta italiano donna, ma anche la prima della storia a gustarsi un autentico espresso italiano in orbita" come si legge nel comunicato congiunto di Lavazza e Argotec.
"ISSpresso è un traguardo tecnologico in quanto è conforme ai requisiti tecnici e alle misure di sicurezza ultra rigide imposte dall'Agenzia Spaziale Italiana" spiega David Avino, Managing Director e fondatore di Argotec.
Una delle sfide più dure per gli ingegneri è stata capire come far scorrere correttamente i liquidi all'interno della macchina in assenza di gravità, oltre a progettare componenti in acciaio capaci di sopportare pressioni enormi. L'obiettivo è stato raggiunto, e la macchina per il caffè a capsule sta per decollare. Non sarà fatto come da tradizione napoletana, ma sicuramente ha richiesto tanto studio. Speriamo che sia buono!