Durante il Samsung Electronics 2015 Investors Forum, l'azienda coreana ha fatto esordire il nuovo sensore fotografico BRITECELL, che dovrebbe essere impiegato nei nuovi dispositivi per il 2016.
Nei mesi scorsi le voci riguardo alla fotocamera del Galaxy S7 si sono susseguite senza che fosse possibile fare chiarezza, vista la quantità di ipotesi discordanti avanzate dalle diverse fonti.
Una cosa comunque è sicura, ora che BRITECELL è stato ufficializzato e cioè che non si tratta di quello da ½ pollice che i pixel più grandi, anzi, semmai è tutto il contrario.
Samsung infatti non è scesa molto nei dettagli tecnici ma un aspetto è chiaro: i pixel sono stati ulteriormente ridotti, passando da 1.12 a 1 micron e producendo così un sensore fotografico con una superficie minore e soprattutto uno spessore ridotto da 6 a 5 mm.
Secondo Samsung questo consentirà di realizzare smartphone più sottili e al tempo stesso capaci di ospitare batterie di maggiori dimensioni per un'autonomia ancora più estesa rispetto ai modelli attuali.
Per far fronte all'inevitabile insorgere di rumore e perdita di dettaglio, soprattutto in situazioni di scarsa illuminazione ambientale, che un sensore con pixel più piccoli porta con sé, Samsung ha inoltre abbandonato la classica tecnologia RGB (Red, Green, Blue) per adottarne una di tipo RWB (Red White Blue) che dovrebbe consentire di ottenere una maggior luminosità.
Il sensore potrà poi contare sulla tecnologia Samsung Smart WDR, che dovrebbe garantire immagini più dettagliate grazie ad un sistema di esposizione multipla, e sarà affiancato da un sistema di messa a fuoco di tipo PDAF (Phase Detection Auto Focus), più veloce e accurato.
Samsung ha infine confermato che il sensore sarà impiegato nei suoi smartphone per il 2016, anche se non ha citato esplicitamente il Galaxy S7, ammesso che il nome commerciale sarà effettivamente questo.