Samsung ha acquisito per 30 milioni di dollari Boxee, la startup israeliana famosa per il suo media center. È una svolta per l'intero settore, soprattutto considerando il crescente successo delle smart TV Samsung - che ovviamente integreranno le nuove funzioni.
Boxee rappresenta di fatto ciò a cui mirano tutti i colossi come Google e Apple. Un servizio connesso che consente di portare su un livello più alto il controllo su audio e video streaming, nonché la gestione di immagini. Senza contare la sua spiccata vocazione social per condividere, commentare e segnalare ogni attività digitale.
La forza del sistema si deve anche al software adottato, ovvero una versione modificata del media player XBMC (licenza GPL). Non mancano poi una quantità industriale di plugin per personalizzare e incrementare le funzioni, come le applicazioni che chiunque può facilmente sviluppare per portare nuovi contenuti sulla piattaforma.
Boxee
In qualità di media center poi è in grado di dialogare con ogni tipo di dispositivo e servizio di streaming come ad esempio Netflix, VUDU, Pandora Radio, BBC iPlayer, VEVO, YouTube, e per chi ha la propria collezione di contenuti multimediali casalinga, nessun problema, Boxee è compatibile con tutti i formati di condivisione di rete più diffusi. Insomma fa tutto e vanta anche applicazioni mobili per un'ulteriore interazione.
Nel tempo la casa madre ha stretto anche collaborazioni per vendere veri e propri media center basati su Boxee, come il Boxee Box di D-Link o la Iomega TV, appunto di Iomega. A distanza di anni come sta andando Boxee? Al CES è stato osannato e normalmente la stampa specializzata ne ha sempre riconosciuto tutte le qualità.
Samsung è stata una delle prime aziende a trasformare le TV in Smart TV, collegandole a Internet e a vari servizi multimediali. Questa acquisizione potrebbe significare una svolta in grado di porre Samsung al di sopra dei concorrenti, che grazie alla rinnovata sinergia con smartphone, tablet e decoder potrà dare vita a Smart TV veramente desiderabili.