Scajola incontra il consulente per il broadband

Primo incontro tra il ministro dello sviluppo economico e Francesco Caio per individuare la migliore strategia di sviluppo broadband

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a cura di Dario D'Elia

Claudio Scajola, ministro dello sviluppo economico, ha incontrato il super-consulente Francesco Caio per fare il punto sul rapporto per lo sviluppo broadband. "Abbiamo ascoltato Caio che ha presentato il suo studio in tempi celeri, perché oggi è tutto urgente e anche nelle infrastrutture immateriali bisogna dare risposte al Paese. C'è un popolo di 20 milioni di persone che ha confidenza con internet, ma tanti altri cittadini non hanno nessuna confidenza (circa 7,5 milioni)", ha dichiarato Scajola.

"Gli investimenti sulla banda larga significano nel lungo termine rendere il Paese moderno e farlo rientrare tra i maggiori Paesi del mondo: oggi siamo oltre il 50.mo posto nella classifica mondiale della banda larga. Dobbiamo lavorare per migliorare la rete che c'è e dare questo servizio con una potenza decente a chi non ce l'ha".

Per il ministro, comunque, "non si può pensare di agire solo con risorse pubbliche, che devono intervenire laddove non intervengono i privati". "Ci serve avere un coinvolgimento dei privati del settore e questo è l'obiettivo su cui cerchiamo di muoverci con realismo", ha concluso l'esponente del Governo.

Nei prossimi giorni sono stati programmati altri incontri con Caio.