Scheda tecnica

Recensione - Test della Fujifilm FinePix HS30EXR, bridge con zoom ottico 30x. Piacevole da usare e non eccessivamente costosa, regala molte ore di divertimento. Ma da uno zoom 30x non si può pretendere qualità eccelsa.

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a cura di Tom's Hardware

Scheda tecnica

Fujifilm FinePix HS30EXR
Sensore CMOS 1/2"
Risoluzione 16 Mpixel - 4608x3456
Supporto RAW
Ottica utilizzata per il test Fujinon 4.2-126mm 1:2.8-5.6
Lunghezza focale 35 mm 24 - 720 mm
Massima apertura f/2,8
Gamma sensibilità 100 - 3200 ISO + 2 stop (risoluzione ridotta)
Tempi di posa 30s - 1/4000s
Flash Integrato
Syncro flash n.d.
Scatto continuo 8 fps a piena risoluzione, 11 fps max a risoluzione 8 Mpixel.
Programmi di scatto Auto, PASM, Scene, EXR, Advanced
Schermo LCD 3" - 460.000 punti
Video Full-HD 1080p
Formati di memoria SD/SDHC/SDXC
Caratteristiche fisiche
Dimensioni 131x126x97 mm
Peso 687 g (batteria inclusa)
Prezzo
Prezzo 300 Euro

L'elemento di spicco di questo modello è naturalmente dato dall'ottica Fujinon 4.2-126mm, equivalente a ben 24-720 mm e, ovviamente, stabilizzata. Costituita da 15 elementi in 11 gruppi con 3 elementi asferici e uno a bassa dispersione, risulta estremamente versatile e mette a disposizione, come già detto, focali massime irraggiungibili per altri formati fotografici. L'apertura massima è buona in posizione wide, un po' meno buona in posizione tele: f/2.8-5.6, un dato piuttosto comune per questo tipo di prodotto. L'apertura minima è invece pari a f/11 su tutta la gamma focale.

Il sensore è un CMOS BSI da 16 Mpixel in formato 1/2", quindi leggermente più generoso rispetto alla media delle compatte. La gamma ISO per questo modello varia tra 100 e 3200 a piena risoluzione, ma può salire fino a 6400 ISO o 12.800 ISO se ci si accontenta di risoluzioni inferiori (8 e 4 Mpixel, rispettivamente).

Si tratta, come sempre, di un sensore dal design EXR, cioè con griglia dei pixel ruotata di 45° che consente di raggruppare i pixel secondo necessità per migliorare la qualità d'immagine in condizioni di luce scarsa. Disponibili tre modalità di scatto: la HR, che utilizza tutti i 16 Mpixel per restituire il massimo dettaglio; la SN, che accoppia i pixel per diminuire il rumore complessivo; infine, la modalità DR che utilizzata la funzione Dual Capture per combinare due immagini in una dalla gamma dinamica superiore.

Al pari di altri recenti modelli Fujifilm, il sistema autofocus è accreditato di notevoli performance (0,16 secondi), e anche la cadenza di scatto è di tutto rispetto, sebbene sia leggermente diminuita nel corso degli anni al crescere della risoluzione del sensore. Siamo oggi a 8 fps, con la possibilità di arrivare a 11 a risoluzione intermedia.