Schermi E-ink alimentati senza fili grazie alla tecnologia NFC

La tecnologia NFC può veicolare dati ma anche energia. Ricercatori di Intel e di due università statunitensi mostrano che è possibile cambiare l'immagine su uno schermo E-ink senza alcun tipo di collegamento.

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a cura di Manolo De Agostini

L'NFC è una tecnologia nata per effettuare pagamenti digitali in mobilità, ma ancora più spesso viene usata per l'abbinamento (pairing) tra due dispositivi, capaci poi di scambiarsi informazioni. Quello che in pochi sanno però è che l'NFC può veicolare energia, poca ma sufficiente per controllare un piccolo schermo E-ink. La dimostrazione è nel video che vedete in questa notizia. Gli schermi E-ink richiedono pochissima energia, o meglio ne hanno bisogno solo quando devono eseguire il refresh delle immagini per mostrare nuove informazioni.

Lo schermo E-ink, immagine di NFC Brief

Quindi stando a quanto mostrato nel filmato, se si dispone di informazioni importanti su uno smartphone con chip NFC, per esempio, è possibile inviare a un secondo schermo E-Ink con NFC sia i dati che l'energia per visualizzarli senza alcun collegamento fisico. La tecnologia, open-source, è stata sviluppata dagli Intel Labs, insieme alle università di Washington e Massachusetts Amherst. Le applicazioni potrebbero essere molteplici, in quanto si potrebbe usare l'E-ink come un secondo display per visualizzare per un tempo molto lungo un'informazione importante, senza drenare energia dalla batteria dello smartphone.

Alanson Sample di Intel ha affermato che lo schermo E-ink non è stato modificato e che far funzionare il tutto su uno schermo più grande è possibile, a patto che l'utente tenga vicini il tag NFC e lo smartphone per un tempo più lungo. "Per motivi pratici direi che schermi E-ink più grandi di 10 pollici non sono realizzabili. La vera domanda tuttavia è la seguente: quanto tempo sono disposti ad attendere gli utenti per aggiornare il display E-ink?". Al momento non ci sono applicazioni reali, il tutto è ancora un progetto di laboratorio, ma è senz'altro interessante dato che il numero di smartphone e tablet con chip NFC cresce giorno dopo giorno.