Schermo flessibile HP, ecco il primo prototipo

HP ha svelato il primo prototipo di schermo flessibile realizzato in Mylar. Purtroppo non è ancora abbastanza elastico per essere arrotolato, motivo per cui verrà adottato nelle future produzioni di schermi. Fra le qualità: minori costi produttivi e leggerezza.

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a cura di Dario D'Elia

Uno dei primi schermi flessibili di HP è comparso finalmente in video. Purtroppo si tratta di un prototipo non ancora in grado di essere arrotolato: pare che resista a non più di sei tentativi, dopodiché inizia a dare problemi di affidabilità.

Schermo HP flessibile - clicca per ingrandire

Lo schermo è di fatto "stampato" su fogli plastici di Mylar
, un particolare polietilene tereftalato (PET) che ricorda lontanamente quelli utilizzati per gli alimenti. La produzione in massa è già possibile sotto forma di rulli grazie a un metodo chiamato Self-Aligned Imprint Lithography (SAIL). In pratica, in futuro il metodo produttivo ricorderà la stampa tramite rotativa dei giornali.

Schermo HP flessibile - clicca per ingrandire

I flessibili HP potranno essere impiegati nel settore video, quindi nella realizzazione di televisori, monitor, e-book reader e tablet più sottili e leggeri. "Oltre ad abbassare i costi produttivi, la tecnologia SAIL consente un approccio più sostenibile e rispettoso nei confronti dell'ambiente. Vogliamo abbassare i costi dei pannelli flat tradizionali e incrementare le loro funzionalità", ha dichiarato Carl Taussig responsabile degli HP Labs.

Indicativamente i primi prodotti sbarcheranno sul mercato tra due anni; la diffusione di massa avverrà non prima di tre anni.