Scie chimiche! No, sono i razzi NASA che sgasano le nuvole

In un curioso esperimento per lo studio delle aurore la NASA creerà delle nubi artificiali di colore bianco che saranno ben visibili in cielo.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Fanatici di scie chimiche unitevi: presto ne vedrete delle belle. Tra il 13 febbraio e il 3 marzo 2017 infatti la NASA lancerà dal Poker Flat Research Range, in Alaska, dei razzi che ci aiuteranno a capire meglio le aurore e le loro interazioni con l'atmosfera superiore della Terra e la ionosfera. Per farlo i razzi creeranno anche delle nuvole artificiali luminescenti di colore bianco che saranno visibili per una decina di minuti.

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Crediti: NASA/Brea Reeves

In particolare, saranno lanciati quasi simultaneamente due razzi Black Brant IX da 17 metri l'uno. Uno raggiungerà un'altitudine massima di circa 172 chilometri, l'altro di 323 chilometri. Solo il razzo che si fermerà all'altitudine inferiore darà vita alle nubi bianche grazie all'emissione di trimetilalluminio (TMA). L'emissione di questo composto servirà agli scienziati a terra per monitorare visivamente i venti all'interno dell'aurora. Il materiale infatti reagisce con l'ossigeno quando esposto all'atmosfera, e i prodotti della reazione sono l'ossido di alluminio, il biossido di carbonio e il vapore acqueo. La quantità di TMA utilizzata nel test non costituirà alcun pericolo per la comunità: come precisa la NASA, c'è più trimetilalluminio in uno spettacolo pirotecnico.

I lanci avverranno indicativamente tra le 19:00 e la mezzanotte AKST (fra le 5 e le 10 del mattino ora italiana), in funzione delle condizioni meteo e dell'attività aurorale.

aurora ISS

Aurora dalla ISS

Kristina Lynch della NASA spiega che "la luce visibile prodotta nell'atmosfera come aurora è l'ultima tappa di una catena di processi che collegano il vento solare all'atmosfera stessa. L'analisi di queste interazioni e i dati prodotti forniranno agli scienziati conoscenze preziose, che potranno essere utilizzate anche per lo studio di altri corpi planetari".

Il lancio sarà trasmesso in streaming sul sito web del Fairbanks Geophysical Institute University della University of Alaska a partire da circa 20 minuti prima dell'apertura della finestra di lancio.