Fino a 100 dollari di sconto sul computer nuovo per chi ancora usa Windows XP. Questa è l'ultima proposta di Microsoft, valida negli Stati Uniti e con alcuni limiti: è solo per chi passa a Windows 8.1, solo nei Microsoft Store e solo con alcuni modelli relativamente costosi.
Un piccolo gesto da parte di Microsoft per eliminare Windows XP il più in fretta possibile, visto che il prossimo otto aprile finirà il supporto ufficiale. La notizia è ormai giunta anche a chi non segue abitualmente l'informazione di settore, e sono molte le persone – anche in Italia – che si stanno domandando come gestire la faccenda, se tenere comunque il PC con Windows XP, aggiornare il sistema operativo oppure passare a una macchina nuova.
A questi ultimi Microsoft tende una mano, ma senza esagerare: la proposta vale solo per notebook e All-in-One piuttosto costosi, da 700 dollari in su da listino prezzi per aver lo sconto da 50 dollari. Per avere quello da 100 dollari invece bisognerà scegliere un portatile professionale dal prezzo minimo di 1000 dollari. Tra i prodotti inclusi c'è anche il Surface Pro 2 in diversi allestimenti.
A conti fatti il cliente che vuole risparmiare forse farebbe meglio a scegliere un desktop economico (400-500) euro, o magari un notebook nella stessa fascia di prezzo. Non sarebbe un PC ad alte prestazioni naturalmente, ma più che sufficiente in molti contesti.
Oltre allo sconto Microsoft offre anche assistenza per la migrazione dei dati dalla macchina vecchia a quella nuova; una proposta interessante per l'utente inesperto, ma superflua – come il resto della proposta – per molti lettori di Tom's Hardware.
Insomma sembra una proposta discutibile, e a peggiorare le cose c'è il fatto che molti dei prodotti venduti nei Microsoft Store si trovano altrove a prezzi molto più bassi. Per l'Acer Aspire V5-473P-6459, ad esempio, si passa da 600 a 380 dollari. D'altra parte sembra un'offerta confezionata per l'acquirente meno informato, e magari potrebbe anche funzionare.