Sensibile e classica
Come dicevamo poco sopra, la F20 ha le principali caratteristiche della F30, come il sensore “Super CCD HR” che offre dei risultati molto buoni (per una compatta ovviamente!) in alta sensibilità. Essa raggiunge 1600 ISO in modalità manuale e 2000 ISO in modalità automatica, un limite di sensibilità che ci sembra ragionevole. Si tratta di una compatta molto classica che monta uno zoom 3x, molto luminoso in posizione grandangolo, molto meno in posizione tele. La modalità automatica è automatica nel vero senso della parola (praticamente non c’è alcuna possibilità di regolazione!) mentre la modalità manuale permette di fare qualche regolazione ma non sull’esposizione. Sono presenti delle modalità Scena adatte ai meno esperti, a cui Fuji ha aggiunto una modalità in cui vengono selezionate due foto, una scattata col flash e l’altra senza, affinché l’utente possa scegliere quale delle due preferisce. La F20 dispone anche di una modalità “stabilizzazione” pur non disponendo di uno vero stabilizzatore: in pratica viene aumentata automaticamente la sensibilità per evitare che le foto vengano mosse.
Reattiva ed efficace
Si possono raggiungere le stesse prestazioni della F30 ottenendo delle immagini davvero molto buone fino a 800 ISO. Il 1600 ISO è poco rumoroso ma porta alla perdita di alcuni piccoli dettagli, mentre il 400 ISO è a dir poco eccezionale per una compatta: il rumore è praticamente invisibile, come su una reflex.
Conclusioni
Molto reattiva, la F20 è un’ottima scelta per i meno esperti che hanno la necessità di fotografare in qualsiasi luogo e in qualsiasi circostanza senza essere obbligati a usare il flash. I veri appassionati preferiranno la F30 o la F31 perché offrono maggiori possibilità di regolazione, ma se per voi la fotografia è sinonimo di piacere e non è una tecnica, allora la F20 fa al caso vostro, anche perché ha un prezzo molto abbordabile.