Sfamate i bimbi siriani rifugiati grazie all'app WFP ShareThe Meal

ShareTheMeal è un'app sviluppata da WFP che consente ai possessori di smartphone di sfamare dei bambini siriani con un semplice tocco sul telefono.

Avatar di Pasquale Macrì

a cura di Pasquale Macrì

Da oggi basta uno smartphone per aiutare i bambini siriani vittime della guerra: l'applicazione ShareTheMeal, sviluppata dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), permetterà di "condividere" il proprio pasto con i bimbi rifugiati anche attraverso una piccola donazione di 50 centesimi.

Le donazioni andranno ai bambini in Giordania che partecipano al programma di pasti scolastici del WFP, la più grande agenzia umanitaria che combatte la fame nel mondo fornendo assistenza alimentare in situazioni di emergenza e lavorando con le comunità per migliorare la nutrizione.

ShareTheMeal

"Il semplice atto di condividere un pranzo è ciò che unisce tutte le persone nel mondo. Questa versione digitale del condividere un pasto è un modo tangibile con cui la generazione Zero Hunger può agire per porre fine alla fame", ha detto la Direttrice Esecutiva del WFP, Ertharin Cousin.

Il potenziale di ShareTheMeal è enorme: a livello mondiale, gli utilizzatori di smartphone sono 20 volte più numerosi dei bambini affamati. Una versione sperimentale di ShareTheMeal è stata lanciata in Germania, Austria e Svizzera nel giugno 2015 con più di 120.000 utenti che hanno fornito oltre 1,7 milioni di pasti a scuola per i bambini bisognosi nel Lesotho, paese dell'Africa australe. 

"Con il lancio mondiale, chiunque abbia uno smartphone, nel mondo, può sostenere dei bambini affamati", ha detto Sebastian Stricker, fondatore di ShareTheMeal.

L'applicazione gratuita è disponibile per iOS e Android: bastano pochi click per la registrazione, dopodiché gli utenti potranno iniziare a condividere i pasti con bambini affamati e seguire l'impatto delle loro donazioni.