Sicurezza aeroportuale, in UK in arrivo gli scanner 3D che riconoscono anche i liquidi

Il Primo Ministro del Regno Unito, Boris Johnson, ha annunciato l'introduzione entro il 2022 in tutti gli aeroporti nazionali di nuovi scanner 3D in grado di riconoscere anche i liquidi, consentendo quindi di rimuovere il divieto di portare a bordo bevande.

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a cura di Alessandro Crea

Entro il 2022 in tutti gli aeroporti del Regno Unito saranno in funzione i nuovi scanner 3D in grado di aumentare la sicurezza e riconoscere anche i liquidi, rimuovendo così l'attuale divieto di portare a bordo bottiglie d'acqua o altre bevande. Ad annunciarlo ufficialmente è stato il Primo Ministro del Regno Unito, Boris Johnson.

"Rendendo i viaggi attraverso i nostri aeroporti più semplici che mai, le nuove attrezzature aiuteranno a rafforzare il ruolo vitale svolto dai nostri aeroporti nell'assicurare la posizione del Regno Unito come hub globale per commercio, turismo investimenti", ha commentato Johnson.

‎Attualmente come sapete i passeggeri che vogliano trasportare liquidi nel bagaglio a mano non possono utilizzare contenitori da oltre 100 ml, che vanno necessariamente trasportati all'interno di sacchetti di plastica trasparente risigillabili da 20 x 20 cm, e mostrati al personale di sicurezza durante l'imbarco.‎ Tali limiti sono in vigore dal 2006, quando la loro introduzione pose fine all'iniziale divieto totale imposto tre mesi prima, quando la polizia britannica disse di aver sventato un complotto per far esplodere fino a 10 aerei usando esplosivi nascosti nelle bottiglie di bevande.‎

I nuovi scanner 3D, già in servizio presso diversi aeroporti statunitensi come ad esempio quelli di Chicago e Atlanta, nonché presso l'aeroporto britannico di Heathrow, hanno un maggior capacità di risoluzione, la possibilità di effettuare zoom e, appunto, riconoscere la tipologia di liquido. "Questo consentirà di non dover più tirare fuori calzini e biancheria intima dalla valigia, separare i liquidi ed estrarre il portatile", ha commentato il segretario dei trasporti del Regno Unito, Grant Shapps.