La Commissione Europea entro il 2015 obbligherà i costruttori d'auto a integrare sui veicoli il sistema salvavita eCall. Al momento è stata emanata una raccomandazione, ma seguiranno le specifiche per l'aggiornamento dei centralini d'emergenza e quelle per i dispositivi da montare sulle autovetture e i veicoli leggeri.
L'eCall è praticamente un sistema di chiamata automatica (e manuale) che in caso di incidente grave contatta il numero unico europeo di emergenza 112 e fornisce i dati di localizzazione, la direzione di viaggio e l'ora dell'accaduto. Normalmente il sistema invece è completamente dormiente e non viola in alcun modo la privacy del conducente. Secondo le stime, un intervento immediato delle squadre di soccorso consentirà di salvare in Europa centinaia di vite.
eCall
"Io e miei colleghi, i vicepresidenti Siim Kallas, responsabile per i trasporti, e Antonio Tajani, responsabile per l’industria, siamo lieti di aver compiuto il primo passo per garantire che milioni di cittadini possano beneficiare di eCall, un sistema che consente ai servizi di soccorso di ridurre drasticamente i tempi necessari per raggiungere il luogo di un incidente stradale. eCall salverà centinaia di vite e allevierà il dolore e la sofferenza delle vittime degli incidenti stradali", ha dichiarato Neelie Kroes, responsabile dell’Agenda digitale.
Sistema eCall - clicca per ingrandire
L'istallazione del sistema eCall costerà meno di 100 euro e sarà obbligatoria nella Comunità Europea, nonché in Croazia, Islanda, Norvegia e Svizzera. La scelta di intraprendere la via legislativa da parte della Commissione Europea si deve al fatto che l'adozione volontaria da parte dei paesi UE è stata completamente disattesa.