Sky sbarcherà probabilmente in chiaro sul digitale terrestre con il suo canale all-news, di fatto Sky-TG24, affittando una frequenza. È tutta qui la novità dei prossimi mesi, altro che abbandono del satellite per accendere la sfida con Mediaset.
"Sky è focalizzata come sempre sul suo core business pay TV e sono pertanto prive di fondamento le indiscrezioni pubblicate oggi da Repubblica in merito al lancio di un pacchetto di canali gratuiti in chiaro", si leggeva ieri in una nota ufficiale dell'azienda.
Sky TG 24
L'AD Andrea Zappia oggi però pare confermare sulle pagine dello stesso quotidiano "la possibilità del trasloco alla televisione gratuita" ma le variabili sono così tante che è come un desiderio che potrebbe non essere mai soddisfatto.
"La presenza di Sky sulla televisione free continuerà a essere garantita da Cielo, il canale in chiaro che nel mese di settembre ha toccato l'1,35% di share medio e che nel corso del 2014 è il canale nativo digitale cresciuto maggiormente rispetto allo stesso periodo del 2013: +74%", proseguiva il comunicato diramato ieri.
Il mercato in chiaro è così affollato che i margini sono ridotti: il numero dei canali è quasi tre volte quello della Francia e il 30% in più della Gran Bretagna. In Italia ne abbiamo ben 83 e la maggioranza praticamente non li vede nessuno.
Che succede quindi? C'è maretta nel settore, perché i ricavi pubblicitari sono in calo. Dopo il taglio dei costi e le speranze vane per una ripresa economica che si allontana non resta che esplorare nuove frontiere. Lo streaming online è una possibilità, e con il prossimo avvento di Netflix praticamente un obbligo per presidiare il territorio.
Mediaset e Sky dicono di non essere preoccupate per l'arrivo del concorrente statunitense, ma grande offerta di titoli e prezzi stracciati hanno fatto comunque salire il livello d'allerta. Sky Online gioca la carta delle novità cinematografiche, delle serie TV più famose e dello sport. Mediaset Infinity ha dalla sua un prezzo concorrenziale, offerta variegata e noleggio delle singole novità. Per tutte c'è la formula del pagamento mensile senza rinnovo obbligatorio.
L'anno del giudizio sarà il 2015, quando Sky farà valere l'accordo commerciale con Telecom Italia per raggiungere tutte le case degli italiani via Internet. E Mediaset tenterà lo stesso sempre con Telecom oppure un altro operatore. In fondo la tecnologia satellitare e quella digitale terrestre pay potrebbero essere travolte dagli eventi.