Sky Italia in streaming senza contratto SAT dal 2014

Il progetto River di Sky Italia rivoluzionerà il mercato televisivo.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

L'offerta Sky dal prossimo anno sarà disponibile in streaming su PC, tablet, smartphone e Smart TV senza l'obbligo di sottoscrivere il contratto satellitare. Sarà una rivoluzione, forse la più attesa degli ultimi anni. Si pagherà solo ed esclusivamente per i contenuti che si desiderano. L'indiscrezione è stata intercettata da Wired, che proprio questo mese è uscito in edicola con un articolo al riguardo. Il progetto di Sky al momento è denominato "River" ma probabilmente sbarcherà sul mercato con un altro nome.

Si parla di una piattaforma compatibile con gli attuali decoder, console, le nuove Smart TV e i dispositivi iOS e Android in genere (smartphone e tablet), senza contare ovviamente i PC. Oggi il servizio Sky on Demand offre già 3mila titoli legati al cinema, sport, show e documentati, ma obbliga comunque ad abbonarsi al servizio di base satellitare. In pratica è un plus rispetto al pacchetto tradizionale.

Sky in streaming

Dal 2014, probabilmente entro marzo, Sky non obbligherà a sottoscrivere più nulla e neanche a dotarsi di impianti particolari. Basterà disporre di una connessione Internet e si potrà accedere al servizio di streaming. I pagamenti poi saranno addebitati direttamente su carta di credito. Ma questi sono dettagli commerciali secondari, perché volendo potrebbero anche sfruttare un sistema di carte prepagate come fa Mediaset con il digitale terrestre a pagamento.

L'offerta entry-level costerà, sempre secondo Wired, circa 9 euro. Non è chiaro se per film o altri contenuti; quasi scontata poi la declinazione di bouquet di ogni tipo. In ogni caso inizialmente si potrà scegliere all'interno di un catalogo di 900 film più otto canali lineari. Per quanto riguarda i telefilm non si sa ancora nulla. Il capitolo Calcio appare scontato: se sarà attivo dall'inizio riguarderà solo la Champions, dato che Sky non ha i diritti Internet sui pacchetti di Serie A e Serie B. Confermata poi almeno una caratteristica chiave del servizio River: non sarà prevista nella fase iniziale la risoluzione HD.

"L'intrattenimento televisivo è in continua evoluzione. In questi anni la convergenza fra diverse piattaforme, tecnologie e modelli di business differenti ha creato un mercato unico, in cui gli operatori si contendono l'attenzione degli spettatori. È un processo guidato dal consumatore, che è sempre più libero di scegliere fra molteplici offerte", ha commentato Sky Italia, una volta contattata da Wired.

"In questo contesto Sky ha accelerato sul terreno dell'innovazione con HD, My Sky, On Demand e Sky Go, per rendere sempre più coinvolgente la user experience dei propri abbonati, ed è evidente che Sky continuerà a essere all'avanguardia nell'innovazione anche attraverso nuove formule, complementari alla propria offerta, in grado di intercettare ulteriore domanda, allargando il bacino di fruitori dei propri contenuti".