Sky non teme Netflix ma gli americani hanno una piattaforma che spacca

Andrea Zappia, AD di Sky Italia, dice di non temere Netflix e che sa di progetto vecchio. In effetti ha pochi titoli ma tecnologicamente è avanti.

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a cura di Dario D'Elia

"Non temiamo Netflix, in Italia già esiste e la nostra offerta è più fresca", ha commentato Andrea Zappia, AD di Sky Italia pochi giorni dopo il debutto della piattaforma di streaming statunitense. Un'affermazione rassicurante che dice però mezza verità. Da una parte bisogna riconoscere che Netflix con soli 516 film (piuttosto vecchiotti), 170 serie TV (alcune notevoli) e 144 documentari (degni di interesse) è meno attraente del previsto. Sky Online vanta 750 film e tantissime novità. Infinity supera il migliaio di titoli di film, fra vecchi e nuovi.

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Andrea Zappia, AD di Sky

"Sono bravi ma non sono preoccupato: la descrivete come l'innovazione più straordinaria della storia della TV, ma in Italia è già un po' vecchiottina", ha aggiunto Zappia. "Noi oggi abbiamo 2 milioni e 800 mila famiglie (tra Sky Online e Sky Go) N.d.R.) che utilizzano contenuti via Internet, che è quello che fa anche Netflix. Con la differenza che noi abbiamo contenuti molto più freschi, ricchi. Quindi, ben venga Netflix. È presente in tutti i paesi in cui Sky compete e farà bene anche qui. Ma di certo non è una rivoluzione, nè ci preoccupa. Semmai, il fatto che entri a prezzi così bassi è l'ulteriore conferma che i paletti messi da molti sui mercati free e pay sono più che superati".

Tutto condivisibile se non fosse che la rivoluzione Netflix è soprattutto tecnologica. Chi ha provato in questi giorni il servizio si sarà reso conto che con un collegamento a Internet adeguato (almeno 5 Mbps per l'HD) la qualità video è nettamente superiore alla concorrenza. Il buffering è limitato, si può godere di risoluzioni più alte (HD, Full HD e i più fortunati in fibra del 4K), il software è fluido a prescindere dal dispositivo. Insomma è tecnicamente che Netflix svernicia gli avversari. Senza contare il capitolo interfaccia: tutto è facile e immediato.

L'archivio di titoli si farà nel tempo e appare chiaro anche la piattaforma punterà moltissimo sulle sue serie TV (20 all'anno). Ovviamente chi smania per le novità e lo sport continuerà a preferire Sky Online e Mediaset Infinity, già ma per quanto tempo ancora? Netflix con la possibilità dell'account condiviso di fatto consente di abbassare le spese notevolmente. Basta un nucleo famigliare allargato o un gruppo di amici e ci si ritrova a pagare pochi euro al mese.

Ha ragione Zappia quando dice che la competizione farà bene al mercato. Ora Sky e Mediaset hanno un degno concorrente che gioca in modo diverso. Gli utenti italiani avranno solo da guadagnarci.