Sky on Demand prende mezzo disco di MySky

Il nuovo servizio di Sky si prende poco meno di metà dello spazio su disco del decoder MySky e lo rende in forma di servizio.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

L'offerta On Demand di Sky è partita venerdì 18 come aggiunta gratuita ai servizi degli abbonati con decoder mySky e mySky HD. Si tratta di una selezione dei programmi più interessanti dell'emittente satellitare, aggiornata quotidianamente e registrata in automatico sul disco fisso del ricevitore. Ci sono film, documentari, eventi sportivi; ovviamente si può vedere solo ciò che è permesso dai pacchetti che si pagano: cinema, sport, etc.

My Sky

La selezione è, a onore del vero, interessante e ben fatta e permette a chi non sta incollato alla TV da mane a sera di vedersi spettacoli e film che altrimenti perderebbe o dei quali ignorerebbe addirittura l'esistenza.

C'è però una parte imbarazzante in come Sky ha realizzato questo servizio. Innanzitutto, non si tratta di un vero On Demand. Ovvero non succede che scegli un film tra migliaia e questo scende dal cielo per arrivare al tuo decoder. Di fatto tutti i programmi della selezione si registrano in automatico sul disco fisso del decoder. Più o meno quello che succede con la registrazione manuale, con la differenza che qui è Sky stessa a programmarla e a gestire lo spazio libero, che è indipendente da quello a disposizione dell'utente. Immaginiamo che il decoder si dia molto da fare di notte, dato che è in grado di svolgere tutte le sue attività anche da spento.

Sky on demand

Il problema vero è che, da qualche tempo, con l'aumento dei canali in alta definizione di Sky, lo spazio sul decoder mySky HD sembra sempre più limitante. In pratica basta una ventina tra film, documentari e puntate di serie TV per finire o quasi lo spazio libero. Insomma, tutt'altro che una videoteca con i fiocchi.

Ci chiedevamo come mai un disco da 250 GB potesse conservare così poche registrazioni e finalmente capito il perché. Sui mySky, che sono decoder blindati, ovvero che fanno solo quello che decide Sky e nient'altro, una buon fetta dello spazio su disco è inaccessibile in attesa di "servizi attuali e futuri" come, per esempio, il nuovo On Demand.

Sky on demand selezione

Abbiamo fatto due conti.  La selezione dei programmi On Demand di questi giorni prevede 31 spettacoli, tra cui sette film HD. A occhio e croce, Sky si è tenuta da parte poco meno di metà del disco fisso da 250GB. La stima sembrerebbe confermata da quanto si legge su alcuni forum specializzati, che affermano che la quota riservata sia di 100 GB. A onor del vero pare anche che arriveranno nuovi decoder con disco da un terabyte, che dovrebbero dare maggiore linfa vitale al mySky.

Fatte tutte le somme, si tratta in ogni caso di un servizio che, per la maggior parte degli abbonati, sarà molto utile e interessante. Del resto è inutile sperare di usare MySky per registrarsi programmi da rivedere dopo molti mesi o da conservare. Il decoder ha infatti la tendenza a rompersi spesso, con la conseguente perdita di tutte le registrazioni. Inoltre non è possibile masterizzare le registrazioni, o trasferirle su dischi di backup, a meno che non si decida di tentare la via dello smontaggio del disco dal decoder.