Smart TV Sony con pubblicità interattiva il prossimo anno

Grazie a un accordo con Ensequence gli Smart TV Sony potranno visualizzare contenuti interattivi legati alla trasmissione che stanno mostrando. Compresa, ovviamente, la pubblicità.

Avatar di Francesco Pignatelli

a cura di Francesco Pignatelli

Gli Smart TV Sony dal prossimo anno diventeranno più interattivi, acquistando la possibilità di portare sullo schermo contenuti aggiuntivi collegati ai programmi che stanno visualizzando e, prevedibilmente, anche pubblicità altrettanto contestuale. Questo sarà il risultato concreto dell'accordo raggiunto tra Sony ed Ensequence, una software house specializzata appunto nello sviluppo di piattaforme per veicolare contenuti "paralleli" alla programmazione televisiva.

A partire dal primo trimestre dell'anno prossimo tutti gli Smart TV Sony dotati di connettività Internet che saranno messi in commercio integreranno il software di Ensequence, che sarà portato anche sui modelli 2011-2012 attraverso un aggiornamento software. In questo modo sarà possibile affiancare ai programmi televisivi degli elementi interattivi correlati in tempo reale, tra cui sondaggi, quiz, gallerie di immagini e altre funzioni più "social" come la possibilità di aggiornare il proprio stato sui social network. La piattaforma Ensequence ha ovviamente anche risvolti pubblicitari: nel corso di un programma TV si possono visualizzare banner cliccabili, sondaggi, buoni sconto e moduli per la richiesta di informazioni.

Ensequence non propone una soluzione preconfezionata, ma un insieme di moduli software personalizzabili su misura per le esigenze delle reti televisive e di chi si occupa del palinsesto pubblicitario. Sul singolo televisore deve esserci un componente software che rilevi la trasmissione visualizzata - negli Smart TV Sony la funzione sarà svolta da software specifico della casa giapponese - e altri che dialoghino via Internet con server remoti per scaricare i contenuti accessori e inviare gli input degli spettatori.

Il flusso di creazione e distribuzione dei contenuti previsto dalla piattaforma Ensequence

Secondo Ensequence aggiungere interattività, anche pubblicitaria, alle trasmissioni TV funziona. Le cifre pubblicate dalla società indicano che un terzo circa degli spettatori sfrutta gli elementi interattivi e che questo si traduce poi in un maggiore (+20 percento) apprezzamento per il programma, più visibilità (+50 percento) per i marchi pubblicizzati e più (+40 percento) propensione ad acquistare i prodotti pubblicizzati. Il tutto ovviamente riferito al mercato americano o comunque anglosassone, per ora quello di riferimento per Ensequence.